Real Madrid formato Supercoppa anche senza Cr7, e domenica c’è il Barça
Il Real Madrid ha vinto anche la Supercoppa Europea ridimensionando subito i sogni di gloria del Manchester United. Una sfida che ha visto gli uomini di Zidane riuscire ad imporsi senza problemi, vincendo 2-1 ma soprattutto dimostrando uno stato psicofisico invidiabile, lasciando la sua stella in panchina: Cristiano Ronaldo. Il portoghese, infatti è entrato solo nei 10 minuti finali a causa di una preparazione in ritardo. Nessun caso, semplicemente un turn over previsto e pattuito per averlo al meglio nelle prossime settimane.
Real formato Supercoppa, Casemiro star
La Supercoppa europea vinta ieri a spese del Manchester United, ha dato una conferma a tutti: questo Real non è Cristiano dipendente, chi scende in campo è capace di gestire la situazione al meglio. E se ha brillato la stella di "Casemito", il neologismo coniato proprio per il centrocampista protagonista assoluto contro i red devils, non è un caso. CR7 ieri e' rimasto in panchina fino all'82', perche' condizionato ancora dalle scorie delle meritate ferie estive, ma la squadra di Zidane ha dimostrato di poter vincere e dare spettacolo anche senza il suo fenomeno.
Bale in forma, Cr7 può aspettare
Nell'undici iniziale Zidane ha preferito al portoghese Gareth Bale che a sua volta è stato convincente, dando la consueta spinta esterna e confermando che le sirene di mercato che lo vogliono lontano dalla Spagna sono solamente chiacchiere di mezza estate. Il Real è pronto prima come gruppo e poi nei singoli. Dopo il Manchester United c'è un altro appuntamento da non fallire: la Supercoppa di Spagna. E per il Barcellona, Cr7 sarà pronto.
Morata già dimenticato
L'andata e' in programma domenica al Camp Nou e il Real sa che le cose stanno già funzionando anche se non ha ancora trovato il sostituto di Morata per il settore offensivo, e non potrà di certo puntare in toto sul giovanissimo Vinicius Junior, nuovo talento brasiliano pagato 40 milioni e ‘parcheggiato' al Flamengo in attesa della maggiore età. Anche il solo Benzema, apparso già in forma non potrà reggere completamente il peso totale in attacco.
Asensio, segnali di maturità
Intanto, Zidane si gode un gruppo finalmente compatto. Oltre Casemiro, hanno brillato Bale e il francese. In mediana buona la prova di Kroos e del solito Modric che però non ci sarà contro il Barcellona, dovendo ancora scontare una vecchia squalifica. Elementi positivi sono arrivati anche dalle riserve. Se per Cr7 tutto è rimandato a domenica, Asensio ha mostrato nei minuti a disposizione di poter far bene: se a Zidane non arriverà una nuova punta, la soluzione potrebbe essere interna.