Real Madrid, Florentino Perez: “In futuro Zidane sarà il nostro tecnico”
Ogni presidente ha il proprio giocatore o allenatore per il quale stravede. Quello di Florentino Perez è Zinedine Zidane: ex componente della squadra dei "Galacticos" e oggi mister del Castilla, la seconda squadra del Real Madrid. Quello tra il patron del club madridista e uno dei più grandi interpreti del calcio transalpino, è un feeling che va avanti da tempo e che, un domani, potrebbe addirittura sfociare in qualcosa di più importante. Che il Real Madrid abbia qualche problema in panchina dopo l'addio di Carlo Ancelotti è risaputo. Così come è nota la voce che vorrebbe proprio Zizou al posto di Benitez già dalla prossima stagione. Intervistato in merito all'eventuale cambio di allenatore, Florentino Perez è stato però perentorio: "E' presto per vederlo sulla panchina del Real Madrid – ha dichiarato Perez a Cadena Ser – Ma un giorno sarà un grande allenatore e sarà sicuramente il nostro tecnico. Questo, però, non accadrà oggi. Ho un'adorazione per Zidane, è stato il giocatore più forte che ho ammirato. Quando i tifosi m'incontrano per strada, ancora mi ringraziano per averlo portato a Madrid".
Salvagente a Benitez, elogio a Mourinho – Nell'intervista concessa all'emittente spagnola, Florentino Perez ha commentato l'esonero di Josè Mourinho ricordando ciò che il portoghese fece sulla panchina dei "Blancos": "Quando arrivò eravamo stati eliminati agli ottavi di Champions League ed eravamo retrocessi al 13° posto della classifica della UEFA. Con lui siamo tornati al primo posto e raggiunto le semifinali di Champions League. Tornare a Madrid? Il futuro non si può prevedere, ma ora abbiamo Rafa Benitez". L'ex allenatore del Napoli non ha mai scaldato i cuori dei tifosi…men che meno adesso, che è reduce dalla sconfitta col Villarreal: "Lo ripeto di nuovo – ha concluso Perez – Benitez è arrivato a Madrid per risolvere un problema. Benitez è la soluzione, non il problema".
Parola ai tifosi – Il futuro del Real Madrid e di Josè Mourinho tiene inevitabilmente banco in quel di Madrid. Sono in molti a credere che il portoghese possa davvero, in attesa della consacrazione di Zidane, tornare nella capitale spagnola. L'ex allenatore dell'Inter è vero che non si è lasciato bene con l'ambiente, ma è altrettanto vero che ha vinto una Liga, una Coppa del Re e una Supercoppa. Secondo un sondaggio pubblicato da "As", la percentuale più alta dei sostenitori del Real Madrid non vedrebbe di buon occhio un clamoroso dietro front del tecnico. L'eventuale chiamata di Florentino Perez, inoltre, potrebbe coincidere con l'addio di Cristiano Ronaldo che, con lo "Special One" non è mai andato molto d'accordo.
