Real Madrid, Benitez saluta: “E’ stato un onore, buona fortuna a Zidane”
Per Rafa Benitez, dopo il silenzio, è arrivato anche il momento di commentare quanto accaduto nelle ultime 48 ore con l'esonero da parte del presidente Florentino Perez e l'avvento di Zinedine Zidane che ha prelevato una squadra sull'orlo di una crisi di nervi e vicinissima alla deriva. Parole che non lasciano spazio a rancori o a rivendicazioni particolari, con nessun accenno alle accuse che l'allenatore aveva rivolto a stampa e mass media nell'ultima sua conferenza stampa da tecnico del Real in cui aveva denunciato una congiura contro la sua persona e il presidente che lo aveva scelto in estate.
Solamente una abbraccio virtuale collettivo, senza adito a polemiche, oramai inutili. Il dado è stato tratto all'indomani del pareggio con il Valencia al Mestalla, teatro dell'ultimo atto dell'era Benitez, il più breve interregno dell'ultimo decennio della storia del Real. Approfittando del proprio sito personale, l'ex guida dei Blancos ha salutato tutti e fatto gli auguri per il suo successore, Zinedine Zidane che avrà l'onore e l'onere di rialzare le sorti di una squadra in seria difficoltà.
Il giorno dopo l'esonero, Rafa Benitez dunque rompe il silenzio e dalle pagine del suo sito personale si congeda dai tifosi e dal mondo del Real Madrid: "È stato un onore e un privilegio guidare il Real Madrid, dove sono cresciuto come persona, come calciatore e come allenatore, dalle categorie inferiori fino alla prima squadra. Madridista e madrileno, cresciuto nelle tradizioni e nei valori di questo club, è stato un onore lavorare per questi colori. Voglio ringraziare tutti coloro che sin dal mio arrivo mi hanno sostenuto e hanno reso il mio lavoro più facile. Grazie per l'aiuto. Voglio augurare buona fortuna a Zidane ma auguro il meglio anche a giocatori, tecnici e al personale che lavora a Valdebebas e al Bernabeu. Auguro il meglio al nostro Real".