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Real Madrid-Atletico Madrid, il derby che infiamma la Liga

La 3a giornata della Liga si apre con la sfida tra Barcellona e Athletic Bilbao e il super derby tra merengues e colchoneros.
A cura di Marco Beltrami
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Nella scorsa stagione la capitale spagnola si è rivelata anche la capitale del calcio europeo. Atletico Madrid e Real Madrid dopo aver lottato, insieme al Barcellona, per la conquista della Liga vinta poi dai colchoneros si sono ritrovati a Lisbona nella finale di Champions League. In quell’occasione a sorridere è stato Carletto Ancelotti che ha regalato la decima ai tifosi delle merengues. Nemmeno il tempo di riprendersi dalle fatiche Mondiali ed ecco che le due formazioni si sono ritrovate nella Supercoppa di Spagna che è finita nella bacheca dell’Atletico. Un antipasto gustoso per il primo incrocio in campionato che il calendario ha regalato già alla 3° giornata. Real e Atletico si affronteranno sabato 13 settembre alle ore 20 al Bernabeu, in un derby dove è quasi vietato sbagliare. Le due squadre madrilene non vogliono perdere ulteriore terreno dal Barcellona di Luis Enrique a punteggio pieno in classifica con 6 punti. Obbligatorio vincere per il Real Madrid: la formazione di Ancelotti, è reduce dal pesante ko in rimonta contro la Real Sociedad in cui l’assenza di Cristiano Ronaldo si è sentita e non poco.

Ancelotti non teme la fisicità dell'Atletico: "Il calcio non è uno sport per signorine"

I campioni d’Europa dopo la cessione di Di Maria e gli innesti di Kroos e Rodriguez sono ancora alla ricerca di equilibrio anche se Carlo Ancelotti nella conferenza stampa della vigilia, si è detto comunque sereno pur avendo numerosi dubbi di formazione: “Manteniamo il nostro stile, la nostra filosofia. Certo, non dovremmo commettere gli errori visti nell'ultimo match, a prescindere da chi scenderà in campo. Lavoro nel miglior club del mondo, sono orgoglioso di essere alla sua guida. Non sento pressione, solo felicità”. Sicuramente il Real Madrid che ha il vantaggio di giocare in casa dovrà fare attenzione all’aggressività dell’Atletico, anche se Ancelotti non teme il gioco duro degli avversari: “Abbiamo il vantaggio di giocare in casa una partita sentita ed importante come il derby di Madrid. Loro giovano aggressivi, non cattivi. Il calcio non è gioco per signorine, ma per uomini”. A far tirare un sospiro di sollievo al tecnico italiano ci ha pensato Cristiano Ronaldo che “in ottime condizioni”, sarà regolarmente in campo contro Mandzukic e compagni nella speranza di rivelarsi decisivo ancora una volta per il Real.

Simeone punta sull'orgoglio dei Colchoneros

Simeone che ha definito il suo Atletico come la squadra del popolo, ha già vinto la sua prima sfida stagionale, ovvero quella di non far pesare troppo al gruppo la rivoluzione operata sul mercato. Mandzukic e Griezmann si sono integrati alla perfezione e l’assenza di Diego Costa al centro dell’attacco si sente poco. Il Cholo inoltre potrà contare su Alessio Cerci che si è già detto stregato dal calcio spagnolo che considera congeniale alle sue caratteristiche. Quella dell’anno scorso dunque potrebbe non essere stata una stagione “casuale” per i colchoneros pronti a lottare per tutti i trofei in palio anche in questa stagione

Il Barcellona può allungare sulle due madrilene

Real Madrid e Atletico scenderanno in campo dopo il Barcellona che nel primo anticipo della 3° giornata sarà impegnato al Camp Nou contro l’Athletic Bilbao. Una sfida non semplice per gli uomini di Luis Enrique che pur avendo conquistato 2 vittorie nelle prime 2 uscite non hanno brillato. In terra catalana inoltre arriva una delle formazioni più pericolose della Liga, già capace di eliminare il Napoli nei preliminari di Champions League.

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