Real Madrid-Atletico Madrid 1-1: Raul Garcia risponde a James Rodriguez (foto)
Novanta minuti e il primo titolo di Spagna (la Supercoppa) in palio. Raul Garcia rimanda tutto al match del ‘Vicente Calderon', suo il gol che nel finale bilancia il guizzo di James Rodriguez e ammutolisce il pubblico del Bernabeu: 1-1, come al termine dei 90 minuti regolamentari di Champions. Allora furono i blancos a trionfare, rendendo grazie a Gareth Bale ma si giocava a Lisbona mentre nella tana dei colchoneros sarà tutt'altra storia. E, a giudicare da quanto visto martedì sera, non basteranno tutte le stelle del firmamento ‘galattico' per piegare il solito, durissimo avversario che Simeone ha rimodulato nonostante le cessioni di Diego Costa, Filipe Luis e Courtois. Modulo classico (4-4-2), Miranda e Godin (che il Bayern Monaco ha adocchiato) a costituire un asse perfetto, invalicabile e lì davanti c'è Mandzukic (non al top della forma) sempre pericoloso. Il risultato è che Ancelotti – che può permettersi il lusso di lasciare in panchina Di Maria, Isco e la stellina colombiana dalle ‘scarpette d'oro' – se la cava per il rotto della cuffia nonostante avesse piazzato in mezzo al campo colonne come Modric, Xabi Alonso, Kroos e un attacco pesante imperniato di Benzema, il gallese e Cr7. Già, pesante… solo sulla carta perché nel tridente da 200 milioni di euro visto all'opera il portoghese non brilla.
Primo tempo con poche emozioni: la punta croata da un lato (35′) e il Pallone d'Oro portoghese (41′) dall'altro regalano gli unici spunti degni di nota dopo 45 minuti, nulla per cui valga la pena spellarsi le mani. Per domare l'Atletico serve altro e allora il tecnico italiano prende coraggio: fuori Cristiano Ronaldo (in ombra) dentro James Rodriguez in avvio di ripresa, via anche Modric dalla mediana per far spazio al dinamismo di Angel, l'argentino da 125 milioni di euro che il Manchester United vorrebbe portare a Old Trafford. La manovra del Real Madrid sale di giri, il finale del match è palpitante: Bale scalda le mani a Moya, Kroos non è preciso sulla ribattuta. Lo sarà James poco dopo (81′): Carvajal innesca Benzema, il francese finisce nella morsa dei difensori e la passa rimbalza Rodriguez: è la sua serata fortunata, tira e lo stinco di Ansaldi spiazza il portiere concedendogli la passerella per il primo gol davanti al suo pubblico. "E' stato un giorno da sogno – ammette il colombiano a fine match -, sono felice per quanto ho fatto ma non del tutto soddisfatto per il risultato, volevamo vincere". Non è finita, il forcing dell'Atletico di concretizza all'88': angolo di Koke, difesa delle merengues in bambola, Raul Garcia (autore di un'ottima prestazione) la castiga. Tutti a casa, appuntamento a venerdì 22 agosto (alle 22.30 ora italiana) per il ritorno che assegnerà la Supercoppa iberica.
Ronaldo rischia di saltare il ritorno di Supercoppa
Un tempo con uno standard di rendimento al di sotto delle attese e poi panchina. La gara d'andata con l'Atletico Madrid ha accesso i riflettori sulle condizioni di salute precarie di Cristiano Ronaldo la cui presenza venerdì sera (ore 22.30 italiane) al Vicente Calderon è in forte dubbio. Il campione portoghese lamenta un problema muscolare alla gamba sinistra, preoccupazione che filtra anche dall'entourage dei ‘blancos': "Ha avvertito un fastidio dietro la coscia – ha ammesso Carlo subito dopo il match – e lui stesso ha spiegato di non essere al meglio. In ogni caso valuteremo le sue condizioni nelle prossime ore".
