Real Madrid, 2 settimane e 300 milioni per il mercato last minute

Una mazzata. Ecco cos'è stato il blocco al mercato imposto dalla Fifa al Real Madrid (e all'Atletico) per irregolarità nel tesseramento di calciatori minorenni. Era già successo al Barcellona che riuscì ad ammortizzare il colpo grazie alla forza di una rosa che annovera calciatori di livello mondiale, capace di conquistare la Champions e poi arrivare in cima al Mondo in Giappone grazie alle prodezze del ‘tridentazo' Messi, Suarez, Neymar. Il 2015 è stato un anno da dimenticare per i Blancos, costretti prima al ruolo di comprimari rispetto al protagonismo blaugrana e adesso ad arrancare sul mercato in seguito alla sanzione della Federazione. Due settimane, non di più. Tante ne restano alle merengues per rimediare all'embargo sulle trattative che li terrà fermi per le prossime sessioni (estiva 2016 e invernale 2017) lasciando così campo libero ai club rivali.
Due settimane per affrettare operazioni programmate per giugno, con un ‘tesoretto' di 200/300 milioni da investire subito. Due settimane per lasciarsi alle spalle i rovesci di Benitez e offrire a Zidane la possibilità di contare su quesi rinforzi che aveva individuato per ridare smalto alla squadra. Zizou avrebbe voluto Pogba, un obiettivo da cento milioni che visti i tempi ridotti resterà un pio desiderio. In lista c'era anche il nome di Lewandowski, altro sogno da richiudere nel cassetto. Difficile, anzi impossibile che Juventus e Bayern si privino dei pezzi pregiati a stagione in corso e con la Champions alle porte.
E allora si va sul ‘piano b' che contempla l'affondo per Mario Götze, il trequartista ex Borussia che con Guardiola non ha mai avuto feeling e ora attende di capire cosa accadrà con Ancelotti. Se l'attaccante polacco è incedibile, un'offerta di quelle che non si possono rifiutare (50 milioni cash) può sbloccare la posizione del centrocampista. In Baviera c'è un altro giocatore che piace ai madrileni: si tratta di Alaba, individuato come naturale alternativa a Marcelo. Ma serviranno davvero tanti soldi per fare breccia nel muro dei tedeschi. In Bundesliga c'è ancora un'altra pedina seguita con insistenza dal Real, si tratta dell'ala destra dello Schalke 04, Leroy Sané: 55 milioni di euro è la cifra proposta dal Manchester City che prova a bruciare la concorrenza del Barcellona con il quale l'entourage del giocatore avrebbe già un accordo, beneficiando della clausola di rescissione di 37 milioni che dall'estate prossima entrerà in vigore.
Cambio di scena, radar diretto verso la Ligue 1. Il malessere di Edinson Cavani, che al Psg si sente schiacciato nel cono d'ombra da Ibrahimovic, non è passato inosservato. E gennaio è il mese giusto per tentare la clamorosa operazione sull'asse con Parigi. Il ‘Matador', che al Real venne accostato prima che il Napoli lo cedesse ai francesi, accoglierebbe l'opportunità a braccia aperte… sceicco permettendo.