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Sanzione Fifa al Real Madrid, Morata e Pogba blindati alla Juve

La sanzione della Fifa è (quasi) un assist per la Juve: il blocco al mercato dei blancos tiene Morata e Pogba al riparo dalle mire degli spagnoli. Ma sul francese c’è il pressing del Barcellona e dei club della Premier.
A cura di Maurizio De Santis
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Il blocco alle trattative di mercato imposto dalla Fifa all'Atletico e al Real Madrid cambia gli scenari sullo scacchiere delle trattative. Due dei maggior top club a livello europeo saranno tagliati fuori per le sessioni estiva 2016 e invernale 2017. C'è tempo ancora in quella attuale, non abbastanza per attutire il colpo e chiudere affari importanti e altrettanto complessi. Per la Juventus la sanzione della Federazione inflitta ai blancos è un assist incredibile: il pressing che le merengues avrebbero voluto esercitare per riprendere Morata e lanciare l'assalto a Pogba (pupillo di Zidane) adesso perderà d'efficacia. Sfumerà fino a svanire, sopraffatto dagli eventi, e lascerà ai bianconeri la serenità necessaria per guardare al futuro con qualche patema in meno. A cominciare proprio dal giovane attaccante che a Madrid ancora si pentono d'averlo concesso a una diretta concorrente in Europa: ironia della sorte, nella scorsa edizione della Champions fu proprio il talento allevato nel settore giovanile a castigare la squadra di Ancelotti, eliminandola dalla corsa alla Coppa.

Morata ‘blindato' dalla sanzione della Fifa

Morata ha rinnovato di recente il contratto con la Juve fino al 2020 e beneficiato di un robusto ritocco dell'ingaggio (4.5 milioni a stagione). Sul futuro del calciatore pende sempre la cosiddetta ‘clausola di recompra', il codicillo che il Real fece inserire nell'accordo con la ‘vecchia signora' per garantirsi il ritorno dell'attaccante corrispondendo ai torinesi una sorta di somma per il ‘disturbo': 30 milioni per formalizzare l'operazione entro l'estate del 2016, 35 in quella del 2017. Restano un paio di settimane al massimo per farlo, non oltre. Attendere giugno (a sanzione in corso) comporterebbe l'impossibilità di tesserare il calciatore non prima di un anno, ovvero alla scadenza dell'embargo imposto dalla Fifa per irregolarità nel tesseramento di giocatori minorenni. A meno che non intervenga una sospensiva, un provvedimento che ritardi l'esecutività del provvedimento della Federazione differito a gennaio del prossimo anno. Cosa può fare la Juve? Versare soldi nelle casse dei blancos per annullare gli effetti della ‘recompra': in sostanza, pagare perché il Real si ritiri in buon ordine.

La stangata Fifa preserva Pogba, solo dal Real

Zidane ha espresso il desiderio di avere Pogba a Madrid. Operazione da cento milioni di euro che, almeno per quanto riguarda il canale con la ‘casa blanca', è destinata a restare in mezzo al guado per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto le merengues. Il Barcellona e i grandi club della Premier, però, restano in agguato. Stesso discorso per Morata: se il Real vuole Pogba deve prenderlo adesso, in questi venti giorni, e pagarlo a peso d'oro. Ma la Juve potrebbe mai essere così sciocca da privarsi di un calciatore così importante proprio ora?

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