Raul verso il ritiro, addio ad un passo ai New York Cosmos

Il mondo del calcio è pronto a salutare uno dei più grandi calciatori degli ultimi anni. Raul Gonzalez Blanco ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, concludendo dunque una lunghissima carriera culminata nell'esperienza oltreoceano ai New York Cosmos. E proprio alla dirigenza del club della "Grande Mela", l'attaccante spagnolo ha già comunicato la sua volontà: secondo quanto riportato dalla stampa spagnola e in particolare da As, a novembre quando si concluderà la stagione della NASL, Raul dovrebbe formalizzare la sua scelta. Una decisione figlia di due motivi principali, ovvero un fisico che inizia a sentire il peso delle tante battaglie sportive e la voglia di godersi la famiglia che si è comunque integrata benissimo a New York.
In una lunga intervista al sito ufficiale del club, Raul ha ripercorso la sua carriera: "Ricorderò per sempre il mio debutto, la mia prima gara con il Real Madrid quando avevo solo 17 anni. Ho sempre sognato di fare il calciatore professionista sin da quando ero un bambino. All'esordio in assoluto con la camiseta blanca, mi sentii il ragazzino più felice al mondo. I miei parenti, la mia famiglia e mio fratello erano lì, videro un bambino che aveva realizzato il suo più grande sogno". Un pensiero anche al suo gol preferito e al ricordo più bello che vorrebbe lasciare ai tifosi: "Il mio gol preferito? Probabilmente il primo al Bernabeu, durante la mia seconda partita. La sensazione di realizzare una rete proprio lì, davanti a circa novantamila spettatori, fu un qualcosa di meraviglioso. Sono stato fortunato a realizzarne molti altri e a vincere molti trofei con il Real Madrid. Ho vinto qualcosa anche con lo Schalke e con l'Al Sadd, sono state tutte esperienze indimenticabili. Mi piacerebbe essere ricordato come un uomo squadra. Per la mia forza, per la mia determinazione, il mio talento. Credo che il calcio sia uno sport di squadra, il mio intento è sempre stato quello di aiutare i miei compagni. Mi piacerebbe essere ricordato come un giocatore per la squadra, che ha sempre aiutato il suo team con i gol".
Da qui alla fine del mese, la situazione potrebbe cambiare ma la sensazione è che questa volta Raul deciderà definitivamente di lasciare. I tifosi vorrebbero che lui continuasse ancora a lungo, anche alla luce delle sue prestazioni che hanno contribuito ai successi di una squadra che si è qualificata per i playoff e punta a vincere il titolo assoluto della NASL. L'ex Real Madrid ha lasciato un ricordo indelebile nella formazione newyorkese, rientrando di diritto tra i più grandi calciatori ad aver indossato la maglia dei Cosmos.
Un’esperienza che si è rivelata intrigante per un giocatore che ha contribuito a riscrivere la storia del calcio. Numeri impressionanti quelli di Raul: 741 presenze e 323 gol con la maglia del Real Madrid dal 1994 al 2010, 66 presenze con 28 gol allo Schalke 04 e 39 apparizioni con 11 reti all'Al Sadd. Una bacheca letteralmente impressionante per Raul che ha inanellato: 6 Liga, 3 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Supercoppa europea e 6 spagnole, 1 Coppa di Germania e una Supercoppa, 1 Campionato qatariota e 1 Coppa Nazionale.