Raul, gol al debutto con la maglia del Cosmos
Come Pelé, Beckenbauer, Chinaglia e l'olandese Neeskens. Raul Gonzalez Blanco, 37 anni e ancora una voglia matta di giocare al calcio, far gol s'è ritagliato un angolo di carriera tra le fila dei Cosmos di New York. Sette è il numero magico, lo stesso che lo accompagnerà anche nell'avventura americana iniziata ufficialmente con l'amichevole disputata a Hong Kong contro South China nella Lunar New Year Cup, la Coppa dell'anno lunare. Spagna, Germania, Qatar nazioni e campionati che hanno visto protagonista l'ex bandiera di Real Madrid, Schalke 04 e Al-Sadd. Si diverte ancora, non ha intenzione di appendere le scarpette al chiodo. Magari un'altra volta. Intanto è andato a predicar calcio alla sua maniera: colpi di classe, piede caldo, fiuto mai appannato. Qualche anno di troppo gli ha tolto brillantezza ma la stoffa del fuoriclasse è quella di sempre.
Per il tre volte campione d'Europa, due volte campione del Mondo con il Real Madrid e capocannoniere della Liga nel 1999 e 2001, è l'inizio di una nuova esperienza entusiasmante che ha preso il via con il 2-2 a margine di un match che ha visto la formazione asiatica per due volte in vantaggio e per due volte raggiunta. La rete decisiva, quasi fosse un segno del destino, l'ha messa a segno proprio lo spagnolo battendo dal dischetto la conclusione che ha messo il sigillo sull'incontro.
Un'ottima prestazione, Raul ha raccolto gli applausi di rito ma anche i complimenti sinceri del suo allenatore. "Ha giocato una partita di grande intensità – ha ammesso il tecnico dei Cosmos, il venezuelano Giovanni Savarese – dimostrando quell'intelligenza tattica che ne ha sempre contraddistinto la carriera. E' un calciatore che ha ancora grandi stimoli e può dare tanto a questo gruppo con la sua esperienza".
