Ranking Uefa, l’Italia sorride e si avvicina al secondo posto
La tre giorni di coppe europee ha portato buone notizie al calcio italiano in chiave ranking. Se Juventus e Roma vincendo le loro rispettive gare hanno centrato la qualificazione in Champions, il Napoli sconfitto in casa del Feyenoord è stato retrocesso in Europa League. Qui gli azzurri giocheranno con Milan, Lazio (sconfitte nell'ultima gara, inutile ai fini delle classifiche), Atalanta per un Italia dunque che è riuscita a mantenere tutte e 6 le rappresentanti in Europa.
Ranking Uefa, l'Italia stacca la Germania e mette nel mirino l'Inghilterra
Una situazione che non può che far sorridere l'Italia del calcio che consolida dunque il terzo posto nel Ranking Uefa, staccando ulteriormente la Germania (la Francia 5a è lontanissima) che può contare al momento su solo due squadre superstiti, ovvero il Bayern in Champions e l'RB Lipsia in Europa League. Ma le buone notizie non sono finite per le rappresentanti della Serie A che possono mettere nel mirino anche il secondo posto occupato dall'Inghilterra e staccato di "soli" 2000 punti.
Perché è importante tenere la posizione nel ranking Uefa
Per l'Italia è fondamentale mantenere una posizione alta nel ranking della Uefa. La Serie A infatti per le prossime due stagioni potrà contare su 4 rappresentanti in Champions League, in virtù delle novità incluse nella riforma del sistema di partecipazione alla fase a gironi della massima competizione continentale. In futuro bisognerà mantenersi nelle prime 4 posizioni, perché solo così si può giovare di 4 formazioni (3 con accesso diretto, l'ultima attraverso i playoff) in Champions. Fino a qualche tempo fa, invece, il numero dei club iscritti alla Champions era legato esclusivamente al piazzamento nei primi 3 posti: solo chi era sul podio beneficiava di 4 formazioni (3+1).
Italia, imperativo allungare sul quinto posto occupato dalla Francia
Ecco allora che per l'Italia, che guarda anche al secondo posto e allunga sul quarto, diventa fondamentale soprattutto al momento allontanarsi il più possibile dal 5° posto. Al momento nel Ranking Uefa, la 5a della classe è la Francia che deve guardarsi le spalle dalla Russia staccata di meno di 2000 punti. Per le 4 nazioni che vanno dal primo al quarto posto nel Ranking Uefa (Spagna, Inghilterra, Italia e Germania) ci saranno 4 posti garantiti in Champions o addirittura 5 se una squadra vince uno dei 2 trofei continentali e non si piazza tra le prime 4 in campionato.
Cosa succede dalla 5a posizione del ranking in giù
Il quinto e il sesto Paese nel ranking al momento potranno portare alla fase a gironi della prossima Champions solo 2 squadre. Ancor peggio faranno le formazioni dal settimo al decimo posto che potranno contare su unica rappresentante, mentre le altre passeranno dalle qualificazioni.
Il doppio coefficiente, Ranking e ripartizione dei ricavi
E per quanto riguarda il doppio coefficiente, sono state inserite delle novità importanti. Quello relativo al Ranking sarà valido in sede di sorteggio e verrà conteggiato sempre sulla base dei risultati ottenuti negli ultimi 5 anni ma ci sarà una variante: al calcolo non verrà aggiunta più la percentuale del coefficiente per federazione. In questo caso dunque non saranno penalizzate le squadre che in Europa ottengono buoni risultati ma appartengono a campionati di minore rilevanza nel Ranking. Il secondo coefficiente verrà utilizzato per ripartire i ricavi e considererà gli ultimi 10 anni, prevedendo bonus extra per la conquista dei trofei continentali. In questo modo chi più vince più incassa.
