Ramsey: “Juve tra i più grandi club al mondo. La maglia numero 8? Voglio emulare Marchisio”
In attesa di abbracciare Matthijs de Ligt che dovrebbe approdare a Torino nelle prossime ore, in casa Juventus è tempo di presentazioni per Aaron Ramsey primo colpo di calciomercato della sessione di trattative estive dei bianconeri. Il centrocampista gallese arrivato a parametro zero dall'Arsenal ha parlato per la prima volta in conferenza stampa da giocatore della Vecchia Signora, spiegando i motivi del suo sì alla Juventus, quelli della scelta della maglia numero 8, con la voglia di recuperare in fretta dall'ultimo infortunio per mettersi al servizio di Maurizio Sarri.
Juventus, la conferenza stampa di presentazione di Aaron Ramsey
La Juventus già da mesi ha chiuso l'operazione Aaron Ramsey. L'ennesimo colpo di mercato a zero dei bianconeri (pagati solo "oneri accessori" per 3.7 milioni di euro) è diventato ufficialmente un nuovo calciatore della Vecchia Signora il 1° luglio, subito dopo la conclusione del suo vincolo contrattuale con l'Arsenal. Tempo di presentazioni per il centrocampista gallese che ha iniziato la sua conferenza stampa presentandosi in italiano: "Grazie a tutti di essere qui oggi. Sono contento di essere venuto qui alla Juve, una delle squadre più grandi al mondo. Scusate il mio italiano non è molto buono, ma sto studiando. Grazie".
Perché Aaron Ramsey ha deciso di accettare la proposta di mercato della Juventus
Aaron Ramsey dopo il mancato rinnovo con l'Arsenal ha avuto numerose proposte di mercato. Alla fine però il classe 1990 che alla Juventus incasserà 7 milioni di euro a stagione ha deciso di dire sì ai bianconeri. Ecco il perché della sua scelta: "Quando ho sentito che la Juve era interessata a me ho pensato subito che è uno dei più grandi club al mondo e venire qui e avere questa opportunità è un grande sogno e allo stesso tempo anche una sfida. E' un'esperienza diversa, uno stile di vita e culture diverse. Spero che tutto andrà bene, so che può essere impegnativo ma mi sono preparato a questa idea e non vedo l'ora di abbracciare questa sfida".
Ramsey alla Juventus con la maglia numero 8 di Marchisio
E per la sua nuova vita alla Juventus, Aaron Ramsey ha scelto una maglia non banale. Il gallese indosserà la numero 8 appartenuta fino a poco tempo fa ad un idolo della tifoseria come Claudio Marchisio: "Sì, volevo il numero 8 e appena ho visto che era disponibile ho detto ‘Sì, è mio'. So che Marchisio è stato fenomenale, gli ho parlato in un paio di occasioni al JMedical, quindi se posso emulare quello che lui è riuscito a fare per la Juve non potrò che essere orgoglioso. Non vedo l'ora di indossare questa maglia, con le responsabilità che porta. Sono pronto".
Come sta Aaron Ramsey, le condizioni dopo l'infortunio
A proposito di JMedical, come sta Ramsey e quando tornerà in campo? L'ex Gunners è alle prese con il recupero dall'ennesimo infortunio ma è fiducioso: "Ho subito un infortunio ma sto facendo progressi, sto lavorando duramente per recuperare e tornare in squadra nel più breve tempo possibile e non sono troppo lontano da un allenamento completo. Sto diventando sempre più forte e recuperando la mia forma fisica".
Aaron Ramsey e la nuova Juventus di Maurizio Sarri
In conclusione una battuta sulla possibilità di giocare alla corte del nuovo mister della Juventus Maurizio Sarri. Un tecnico che Ramsey che ha affrontato da avversario in Premier nella scorsa stagione: "Io voglio giocare il calcio più bello possibile. Però non è l'unico modo di vincere una partita, ci sono tante altre modalità e quello che conta alla fine è vincere. Se poi si vince giocando bene meglio, è una bella sensazione. Io so che questo allenatore, come abbiamo visto l'anno scorso in Inghilterra, ama il bel calcio e sono certo che tutti i giocatori sotto la sua guida cercheranno di raggiungere questo obiettivo. L'anno scorso in Inghilterra Sarri ha fatto due finali e ne ha vinta una, è stato un gran successo per lui e spero possa dare lo stesso contributo a questa squadra, cercando il bel calcio e le vittorie. Sono sicuro che otterrà gli stessi successi del passato".