Raiola: “Donnarumma lasci il Milan, Balotelli vuol tornare. Insigne? Lo vorrei con me”
"Fosse per me, Gigio dovrebbe andare via dal Milan". Mino Raiola non usa giri di parole quando nell'intervista a Raisport (ore 22.45, durante la trasmissione Calcio&Mercato) gli chiedono del futuro di Donnarumma. Il portiere, protagonista nella semifinale di Coppa Italia con le prodezze su rigore, è nel mirino dei top club europei da tempo e non è detto che a fine stagione lasci la Serie A e l'Italia.
Gigio ha fatto una scelta, quella di restare al Milan, e io la rispetto. Se mi dovesse chiedere, però, di andare via mi metterei subito al lavoro anche perché le richieste importanti ci sono.
Molto dipenderà anche dal traguardo raggiunto a fine campionato: in caso di conquista del podio Champions allora il quadro può anche cambiare… diversamente, considerate anche le necessità di bilancio imposte dalla Uefa (si attende il ‘settlement agreement', che è cosa ben diversa dalla buona disponibilità del voluntary agreement inizialmente proposto dal club), la possibilità che le parti si dicano addio è molto alta. Chi vuole Donnarumma? Paris Saint-Germain e Real Madrid sono le squadre che hanno manifestato un interesse ma non sono escluse ulteriori sorprese. Così come sembra ormai chiaro che, in veste di titolare oppure come suo ‘nume tutelare', a Milano arriverà Pepe Reina in scadenza di contratto col Napoli.
Balotelli e il ritorno in Serie A (oltre che in Nazionale)
Gigio e Mario, un altro assistito di Raiola potrebbe fare il percorso inverso. Si tratta di Balotelli che, rigenerato a Nizza, può tornare in Nazionale e magari di nuovo in Serie A. L'agente parla anche di questa eventualità.
Mario è pronto a rientrare. È maturato ed è uno dei primi dieci attaccanti al mondo. E in Italia è il numero uno. Vale 100 milioni di euro, ma è a parametro zero ed è quindi un affare. Sto già trattando con molti club in Inghilterra e in Italia – ha aggiunto Raiola -. Ho parlato con Juve, Roma, Napoli, Inter. Il Milan? No, lì no perché c’è Mirabelli e non posso parlare con lui, non sono al suo livello.
Raiola in pressing su Insigne
Nella stessa intervista che ha rilasciato alla Rai, il noto procuratore ha parlato anche del suo prossimo obiettivo: Lorenzo Insigne. Dopo la squalifica di quattro mesi dell'agente Antonio Ottaviano, punito dalla Commissione Agenti di calciatori della Figc per "violazione di doveri di lealtà, correttezza e trasparenza tra rappresentante e rappresentato", Raiola è uscito allo scoperto dichiarando le sue intenzioni.
Insigne sta risolvendo la situazione con il suo agente. Quindi non posso ancora essere il suo procuratore, anche se mi piacerebbe perché è un grandissimo calciatore. Il Napoli non vuole vendere i suoi pezzi pregiati, vedremo quale sarà il suo futuro.