Rafa Marquez, l’uomo dei 5 Mondiali, si ritira e lascia il calcio
“El Gran Capitan” Rafa Marquez ha annunciato l’addio al calcio. Il simbolo della nazionale messicana ha detto stop e lo ha fatto nel momento migliore. Perché Marquez ha lasciato dopo aver disputato il 5° Mondiale da calciatore, eguagliando così il record storico che appartiene anche a Buffon, Matthaeus e al portiere messicano Carvajal.
Marquez l’uomo dei 5 Mondiali. Il c.t. Osorio lo ha scelto a sorpresa e si è fidato di lui in Russia, il trentanovenne centrale è stato schierato in tutte le partite del Mondiale, compreso l’ottavo con il Brasile. La notizia del ritiro non è invece una sorpresa, perché lo scorso aprile il difensore si era congedato dall’Atlas e aveva dato l’addio al calcio da giocatore di club, e dall’Atlas ripartirà la sua vita calcistica, sarà infatti il direttore sportivo del club, con cui ha iniziato a giocare nelle giovanili nel 1992 e con cui ha esordito da professionista da diciottenne.

La grande carriera di Rafa Marquez. 146 partite e 19 gol con la ‘Tricolor’, cinque partecipazioni ai Mondiali, addirittura quattro da capitano. Un record eguagliato, strepitosa ciliegina di una carriera strepitosa durante oltre vent’anni e che lo ha visto protagonista in Ligue 1 con il Monaco, nella Liga con il Barcellona, con cui ha vissuto i suoi anni migliori, vinse due volte la Champions League, ma anche in Serie A (Verona) e negli Stati Uniti, paese in cui non può più andare, perché è finito nella blacklist del governo statunitense, per via del presunto coinvolgimento nel riciclaggio di denaro proveniente dai cartelli del narcotraffico nazionale. Il suo addio Marquez lo ha dato con un lungo post su Twitter:
Sono stati 22 anni di carriera in cui sono soddisfatto di aver fatto molti sacrifici, sforzi, errori e successi. Di conseguenza ho provocato tristezza e talvolta delusioni, ma nella maggior parte dei casi delle gioie.