Quanto costa Isco, il Real Madrid disposto a rinunciare alla clausola rescissoria
L’esperienza di Isco con il Real Madrid rischia di essere alle battute finali. Nonostante sia un giocatore di grande valore lo spagnolo rischia alla fine della stagione di lasciare i ‘blancos’. Probabilmente nervoso per non avere il posto da titolare nemmeno adesso che non c’è più Cristiano Ronaldo l’esterno spagnolo ha litigato con il tecnico Solari e ha rotto pure con il popolo del Madrid, che lo ha scaricato. Tante squadre lo cercano, la clausola rescissoria è importante, ma il Real, considerata la situazione intricata, potrebbe decidere di fare uno sconto a chi lo cercherà sul mercato. La Juventus è una delle pretendenti per Isco, con Arsenal, Chelsea e Manchester City.
I problemi di Isco con il Real Madrid
Per la prima volta in una stagione Isco sembrava avere il posto fisso, l’addio di Ronaldo gli aveva spalancato le porte del tridente, ma non è stato così. E l’esterno offensivo spagnolo ha perso anche l’affetto del pubblico madrileno che spesso aveva fatto capire di preferirlo a Gareth Bale. Con Solari non ha un buon rapporto, prima del match di Champions con la Roma lo ha escluso pure dalla panchina. Nella successiva sfida di coppa con il CSKA fischiato dal pubblico ha risposto con un gestaccio, e i tifosi non l’hanno presa bene.

Quanto costa Isco, obiettivo di Juve e City
Sulla carta Francisco Ramon Alarcon Suarez noto come Isco non può essere acquistato da nessuno, perché ha una clausola rescissoria di 700 milioni di euro. Con quelle cifre si può anche comprare una squadra di prima fascia. Ma i problemi ambientali avrebbero convinto il presidente Florentino Perez a vederlo a prezzo di saldo. Isco va via con 100 milioni di euro, una cifra alta ma che tante big possono permettersi. La Juventus segue il giocatore da tempo, lo fanno anche tre inglesi: Manchester City, Chelsea e Arsenal.
Gli altri nomi per il mercato della Juventus
Non solo Isco nel mercato dei bianconeri che sognano sempre Paul Pogba, ma adesso la trattativa è bloccata. Mourinho è andato via, il francese tornerà titolare e forse pure felice. Certo se non arrivasse la qualificazione in Champions sarebbe dura per lo United trattenerlo, ma se il futuro fosse targato Zidane probabilmente il centrocampista rimarrebbe dov’è. Piace molto invece il difensore De Ligt, diciannovenne dell’Ajax, che costa moltissimo. Il Barcellona è in pole, ma ‘Tuttosport’ ha parlato di un incontro tra il presidente Agnelli e Van der Sar, d.g. dell’Ajax.