Puyol rivela: “Mancini mi voleva come vice all’Inter”

L’ex grande capitano del Barcellona di Guardiola Carles Puyol svela che un anno e mezzo fa quando Roberto Mancini tornò sulla panchina dell’Inter gli chiese di diventare il suo vice. L’ex difensore, uno dei leader della Spagna campione del mondo e d’Europa, però nonostante sia stato molto lusingato da quella offerta rifiutò: “Mancini mi chiamò e mi disse che mi voleva come vice all’Inter. Io lo ringraziai tantissimo ma gli dissi che non era il momento, ma per me è un onore che abbia pensato a me”.

Puyol, che è stato invitato al Laureus World Award, grande evento planetario organizzato quest’anno a Berlino dalla Mercedes, ha elogiato la Juventus, che si appresta a vincere il quinto scudetto consecutivo. Per il catalano la squadra di Allegri è una delle migliori d’Europa per organizzazione e carattere:

La Juventus è spettacolare. Ho avuto la fortuna di poter viaggiare un anno e sono stato un periodo in Italia e ho fatto visita a Milan, Inter e Juventus. Quella bianconera è una squadra spettacolare per come lavora, per l’organizzazione, una squadra che vuole sempre vincere quando entra in campo.

Puyol ha parole d’elogio anche per la nazionale azzurra, che anche se non è più forte come quella di una volta può rendere la vita difficile a chiunque. Ma le favorite per l’Europeo sono altre:

L’Italia è sempre una selezione difficile da affrontare e ha il vantaggio che non ha bisogno di giocare bene per vincere perché è molto competitiva e pericolosa. Ma le favorite sono Germania, Francia e Spagna. Poi Belgio e Inghilterra.

Da giocatore l’ex difensore la Champions League l’ha vinta tre volte, adesso fa il tifo per l’amico Guardiola che guida il Bayern Monaco, favorito per la vittoria finale che contende la vittoria al Real di Zidane, al City e all’Atletico:

Il Barcellona era la favorita per la vittoria della coppa, ma è uscita contro l’Atletico di Simeone che è un’ottima squadra. All’inizio si parlava di Barcellona e Bayern e se vincesse il Bayern sarei contento perché quella bavarese è una squadra in cui ho tanti amici. Pep al City? Sono contento per lui, è un amico e si merita il meglio.