Pugno duro di Palazzi: deferiti Buffon, la Juve, Martina e Pozzo
Il presidente dell'Udinese, Pozzo, il portiere della Juventus, Buffon, e l'agente Fifa, Silvano Martina, sono stati deferiti dal Procuratore Palazzi al Tribunale Federale Nazionale. Provvedimenti che hanno varie motivazioni, tutte comunicate oggi: per quanto riguarda il massimo dirigente dei friulani la decisione scaturisce dallo sfogo avuto dal patron bianconero nei confronti dell'arbitro Valeri nell'immediato dopo gara della sfida giocata a San Siro contro il Milan. "…per avere, con le dichiarazioni rese dinanzi alle telecamere – durante la trasmissione Diretta Premium Serie A Live in data 30/11/2014 e riportate dai principali organi di stampa in data 1.12.2014 – espresso pubblicamente dichiarazioni lesive nei confronti di Paolo Valeri, arbitro della gara Milan-Udinese del 30/11/2014, e di altri componenti della classe arbitrale", si legge nella nota.
Il deferimento di Buffon, Martina e della Juventus
Differente, invece, è la posizione che riguarda l'estremo difensore bianconero e della Nazionale. Chiusa l'attività istruttoria, Palazzi ha deferito anche il procuratore dei calciatori, Silvano Martina, "per aver svolto di fatto attività di assistenza e consulenza in favore del calciatore Gianluigi Buffon in occasione del contratto stipulato in data primo febbraio 2013 dal predetto calciatore con la società Juventus, senza aver ricevuto incarico scritto da Gianluigi Buffon". Identico provvedimento ha colpito la Juventus (per responsabilità oggettiva) e Gianluigi Buffon "per essersi avvalso di fatto dell'assistenza dell'agente Silvano Martina in occasione della stipula del contratto con la società Juventus del primo febbraio 2013, senza aver conferito formale mandato al predetto agente".
