Juventus, Buffon: “Non vinci la Champions se non hai Messi o Ronaldo”
La Juventus c'è e se la giocherà fino alla fine. E' questo il responso dell'ultimo turno europeo che, tra mille preoccupazioni, ha promosso i campioni d'Italia e spedito la Roma nell'inferno dell'Europa League. Uno dei protagonisti della cavalcata bianconera, tra i migliori in campo anche contro l'Atletico Madrid, è stato Gigi Buffon che, dalle colonne del quotidiano sportivo As, ha spiegato la differenze di valori tra l'undici di Massimiliano Allegri e le due favorite per il titolo finale: "Alla Juve manca quello che manca a tutte le squadre che, di recente, non hanno vinto la Champions League: cioè uno come Leo Messi o Cristiano Ronaldo – ha spiegato Buffon nell'intervista concessa ai colleghi spagnoli – Quando puoi schierare un giocatore così, sai già che parti avvantaggiato e spesso già all'1 a 0 a tuo favore. Un gol, prima o poi, questi te lo segnano sempre". Con più di 800 gare alle spalle, e un contratto appena rinnovato ("Se me lo hanno prolungato, vuol dire che me lo sono meritato"), Gigi Buffon guarda alle prossime sfide europee dove stimoli e motivazioni non mancheranno di certo: "Voglio ancora scrivere pagine importanti nel calcio – ha confessato il portiere – E' una questione di amor proprio e oggi, che sono una persona adulta, matura e riflessiva, spero di non commettere alcun errore".
Il Pallone d'Oro e Ancelotti – Si fa presto a dire leggenda, quando si incrocia lo sguardo del portiere juventino. Una definizione che, però, non piace molto al diretto interessato: "Le leggende hanno poco di umano e non mi piacciono – continua – Sono semplicemente un atleta con anima e cuore e devono giudicarmi gli altri. Mi considero un calciatore che ha segnato una parte della storia del calcio italiano, europeo e mondiale. Leggenda diventi quando muori e, quindi, spero succeda in un futuro molto lontano. Il Pallone d'Oro? Non l'ho vinto e basta, non c'è altro da dire. Quello che ho fatto e quello che sono lo sanno tutti, e poi non capisco con che criterio viene assegnato. Perché se va al giocatore, allora sarà una sfida tra Messi e Cristiano Ronaldo anche per i prossimi dieci anni". Dal sorteggio di Nyon, la Juventus potrebbe anche pescare il Real Madrid di Carlo Ancelotti: "Già dai tempi di Parma, si vedeva che poteva diventare un grande allenatore e non sono sorpreso che il Real giochi così bene. Ancelotti ha le conoscenze tattiche e umane per poter allenare squadre così blasonate. E' l'allenatore ideale per una società del genere. Io al Real? Non c'è mai stato un interesse verso di me. Anche perché hanno sempre avuto un ottimo portiere!".
