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Pugni, schiaffi e caccia all’uomo: il derby di Istanbul finisce in maxi rissa

Sul campo Galatasaray e Fenerbahçe pareggiano 2-2 ma al triplice fischio dell’arbitro si scatena la gazzarra: Jailson colpisce un avversario e causa la reazione veemente di calciatori e compagni di squadra dell’altro club. I giocatori si azzuffano, sugli spalti sale la tensione. L’arbitro estrarrà il cartellino rosso per lo stesso Jailson e Soldado del Fenerbahçe, Ndiaye del Galatasaray ma adesso sono attese sanzioni durissime per quanto accaduto.
A cura di Maurizio De Santis
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Più che un derby e una partita di calcio a un certo punto la sfida di campionato tra Galatasaray e Fenerbahçe è diventata un incontro di boxe senza esclusione di colpi. I calciatori a fronteggiarsi in campo, i tifosi esagitati sugli spalti, le forze dell'ordine in assetto anti-sommossa pronte a intervenire per evitare che la situazione degenerasse anche sugli spalti perché lo spettacolo offerto sul rettangolo verde è stato davvero indecoroso. Il materiale acquisito, il referto del direttore di gara serviranno al giudice sportivo per valutare quanto accaduto e comminare le sanzioni che si annunciano durissime.

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Cosa è successo, la rissa al triplice fischio. Quando il direttore di gara ha decretato la conclusione del match ne è iniziato un altro… con diversi calciatori che, infuriati e in preda alla tensione agonistica, sono passati alle vie di fatto: dagli insulti alle mani, ci hanno messo poco davvero a darsele di santa ragione. Qualche ceffone, spintoni, minacce, occhiatacce: è accaduto di tutto. La situazione, però, è peggiorata quando, Jailson (autore del 2-2 del Fenerbahçe) ha mollato uno schiaffo a Belhanda: la reazione  del calciatore e dei compagni di squadra è stata veemente, a scattare sul terreno di gioco sono stati anche i giocatori della panchina e i membri dello staff. S'è accesa una maxi rissa con l’arbitro che ha espulso Jailson e Soldado del Fenerbahçe, Ndiaye del Galatasaray. Soltanto un0'ammonizione invece per Belhanda.

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Com'era finita la gara regolamentare? Quattro gol, tante emozioni, agonismo puro: questi gli ingredienti di una delle sfide più calde del campionato turco, una gara da sempre ritenuta ad alto rischio per il calore e la rivalità che c'è tra le tifoserie di Istanbul. E lì, sul Bosforo, i fuochi d'artificio non sono mancati: è terminato 2-2 il derby tra il Galatasaray e il Fenerbahçe. Con i padroni di casa che hanno gettato alle ortiche l'opportunità di mettere al sicuro la vittoria: per due volte in vantaggio con Donk e Linnes, hanno subito la rimonta per opera di Valbuena e Jailson. Il resto è cronaca che nulla c'entra con una partita di calcio.

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