Pubblicato “Omertà”, il libro nero della FIFA
La FIFA sta attraversando il suo momento più difficile: travolta dagli scandali, la federazione calcistica internazionale adesso vede anche pubblicato il suo "libro nero". Si chiama "Omertà" il libro scritto dal giornalista d'inchiesta Andrew Jennings, che dà un altro durissimo colpo alla credibilità del sistema FIFA, mettendone a nudo tutti i limiti, le contraddizioni e soprattutto gli scandali. "Studiando Havelange e Blatter ho capito che ero tornato nel mondo oscuro che avevo conosciuto in Sicilia", ha spiegato Jennings, "ovvero in quello della cultura criminale dell’omertà, solo trasferita in un altro continente".
Al vertice della "piramide" ricostruita da Jennings c'è ovviamente Sepp Blatter. E lo scenario è di quelli inquietanti: tangenti, escort di lusso, presunti fondi neri per la rielezione, traffici illeciti sui diritti tv, e così via. Un fiume in piena, che rischia di esondare e travolgere definitivamente la Federazione calcistica internazionale. Dal fiume di denaro che passa per la Svizzera, si arriva alla ISL, l'azienda di marketing sportivo che ne gestiva i diritti televisivi. Ed ancora: i Mondiali assegnati a chi sosteneva Blatter nel consiglio direttivo, arbitri "amici" offerti alle squadre dei paesi ospitanti, e via dicendo. Ed il pensiero va ovviamente a Byron Moreno, contestatissimo direttore di gara del famoso 2-1 della Corea del Sud sull'Italia.
Non bastasse, si para anche degli affari legati ai diritti telesivi: la Infront, gestita dal nipote di Blatter, ma non solo. Si parla anche dell'accusa di corruzione lanciata al qatariota Mohamed Bin Hamamm, subito dopo che questi aveva provato la scalata alla presidenza. E che dire di Chuck Blazer, che viveva nel lusso sfrenato finché l'FBI non lo mette nel mirino e lui decide di collaborare, aiutando ad "incastrare" registrando di nascosto le conversazioni con alcuni funzionari FIFA. Insomma, c'è davvero di tutto in "Omertà". Un libro che adesso rischia davvero di dare il colpo di grazia alla FIFA.
