Psg, 4 turni di squalifica per Ibrahimovic

Il giudizio per Zlatan Ibrahimovic è arrivato. La commissione disciplinare della Ligue 1 ha confermato i quattro turni di squalifica per lo svedese, che dopo la sconfitta subita a Bordeaux aveva sbottato e aveva detto: "In 15 anni non ho mai visto un arbitro così cattivo come in questo c***o di paese. Questo paese non merita il PSG". Le immagini dell'infuriato Ibra e del suo sfogo fecero subito il giro del web conquistando i social network. La pioggia di polemiche scatenatasi in Francia costrinse poi il club della Tour Eiffel e lo stesso calciatore a realizzare un video di scuse, in cui però mancavano quelle alla terna arbitrale. Questo aspetto ha probabilmente inciso e non poco sulla squalifica di Ibrahimovic. La squalifica è stata di quattro giornate perché tre turni sono arrivati di diritto per il comportamento offensivo e un turno è stato aggiunto perché lo sfogo è stato rivolto all'arbitro.

4 turni per Ibra. L'ex attaccante di Juventus, Inter e Milan dopo lo sfogo, a modo suo, ha "sfidato" la Commissione con le sue dichiarazioni durante il ritiro della Nazionale in cui ha specificato: "Pago per un errore commesso invece dall’arbitro", riferendosi al retropassaggio al portiere non sanzionato e costato poi il gol della sconfitta. Parole che, sommate alle precedenti squalifiche per gioco violento, non hanno giocato a favore di Ibrahimovic. Gli avvocati del Psg non sono riusciti a limitare i danni e lo svedese dunque tornerà in campo in Ligue 1 solo nel mese di maggio. Un peccato per Blanc che perde il suo miglior giocatore, che sta attraversando un momento di forma eccellente. Lo svedese si è rivelato decisivo per il Paris Saint Germain firmando la tripletta che ha regolato il Sain Etienne, regalando la finale di Coppa di Francia ai bleus e arrivando a quota 102 gol in Ligue 1 ad un passo dal miglior bomber di sempre della società capitolina Pauleta a quota 109.

Il Psg non ci sta e alza la voce. Questo il comunicato del club che polemizza contro la decisione: "Il Club condanna la severità con cui il suo giocatore è stato sanzionato, dato il suo immenso contributo all'immagine del nostro calcio, sia in Francia che in campo internazionale. Il Club vuole anche sottolineare, a tal proposito, che il giocatore è stato ascoltato dalla Commissione Disciplinare solo dopo che ulteriori accertamenti erano stati fatti dopo la visione delle immagini. E' dopo aver visto le immagini che la Commissione ha deciso di imporre una sanzione sproporzionata al giocatore. Una decisione che toglierà al PSG un giocatore chiave durante un periodo cruciale della stagione in cui ci si gioca il successo in campo nazionale. L'entusiasmo ed il supporto dei nostri tifosi rafforzerà la determinazione e la motivazione dei nostri giocatori i cui obiettivi rimangono quelli di cercare di vincere più trofei possibili. Niente ci impedirà di scrivere un nuovo capitolo di vittorie nella storia del club".