Psg, che combini: fatture non pagate, l’albergo minaccia di mettere la squadra alla porta
Non è un momento particolarmente fortunato per il Psg. Se il clamoroso 2-2 casalingo contro il Ludogorets ha impedito ai transalpini di qualificarsi come testa di serie agli ottavi di Champions, quello contro il Nizza ha rappresentato un’occasione persa per avvicinarsi alla capolista. La stampa francese non ha dunque lesinato critiche all’operato dei Bleus e nelle ultime ore ha evidenziato un retroscena assai curioso. L’Equipe infatti ha fatto chiarezza su un episodio per certi versi imbarazzante, accaduto durante la trasferta in casa dell’Arsenal dello scorso novembre. Pare che in quell’occasione la squadra parigina abbia rischiato di essere messa alla porta nell’albergo scelto come sede del ritiro pre-partita.

Secondo il popolare quotidiano francese infatti i proprietari della struttura si sarebbero infuriati per il mancato pagamento di una serie di fatture in sospeso da parte dei vertici del prestigioso club. L’episodio incriminato si riferisce infatti agli ottavi di finale di Champions dello scorso marzo, quando Ibrahimovic e compagni soggiornarono presso il Courthouse Hotel. In quell’occasione dunque, alcune fatture rimasero in sospeso per una situazione che ha spinto l’albergo a “minacciare” la società in caso di mancato pagamento degli arretrati.
Ecco allora che il proprietario Al Khelaifi non ha potuto far altro che saldare i conti, con l’obbligo inoltre di mettere sul piatto l’80% delle spese previste per il nuovo pernottamento. Conoscendo la proprietà del Psg e la sua propensione alle spese folli, soprattutto sul mercato, la situazione creatasi con gli hotel sembra legata più a problemi organizzativi interni che ad un’effettiva volontà di rimandare la spesa. Pare però che il Psg abbia avuto problemi anche con una catena alberghiera nella città di Nantes.