Psg, Cavani tende la mano a Neymar: “In campo siamo una famiglia”
Dopo il litigio per il rigore, le polemiche nate nei giorni dopo la partita e l'ormai famosa festa di Thiago Silva (alla quale è stato invitato solo Neymar), Edinson Cavani è tornato a parlare a margine della vittoria del Paris Saint-Germain in Champions League. Sconfitto il Bayern Monaco, proprio grazie alla sua rete e a quelle di Dani Alves e dell'ex stella del Barcellona, il "Matador" ha sotterrato l'ascia di guerra davanti alle telecamere di Premium: "Io sono molto disponibile con tutti, perché il mio obiettivo e' aiutare la squadra a vincere – ha dichiarato l'ex attaccante del Napoli – Siamo tutti diversi, ma quando giochiamo l'obiettivo deve essere uguale per tutti. Ci possono essere delle differenze, ognuno ha il suo modo di pensare, di essere e di vivere, ma dentro al campo dobbiamo essere come una famiglia".
Un Psg inarrestabile
Che la pace fosse dietro l'angolo, lo si era già capito dopo la seconda rete del Psg firmata dall'uruguaiano. Durante l'esultanza di Cavani, anche Neymar era andato ad abbracciarlo firmando di fatto la pace con il compagno. Un gol che ha dato la certezza della vittoria ai parigini: "Stasera è stata una bella gara, abbiamo trovato il gol nei primi minuti e abbiamo gestito al meglio la gara – ha continuato Cavani – Ci sono ancora tante cose da migliorare, ma l'importante e' saper soffrire, per questo abbiamo fatto una bella gara. Siamo tutti felici, speriamo di continuare così".
Dopo i cinque gol rifilati al Celtic e i tre segnati al Bayern dell'ex Carlo Ancelotti, ora il Psg è atteso dalla sfida del prossimo 18 ottobre contro l'Anderlecht. Il trio delle meraviglie (Cavani, Neymar e Mbappé) è pronto. Un'altra vittoria in Belgio, avvicinerebbe molto il passaggio del turno dell'undici di Unai Emery.