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Primo match-point Champions alla Roma: Dzeko e Manolas fermano l’Inter

I nerazzurri pagano l’ennesima partita in cui vanno in svantaggio. Merito del bosniaco schierato dal primo minuto da Spalletti che al 5′ supera Handanovic, tra i migliori in campo. Nella ripresa il pareggio di Banega prima del definitivo 2-1 giallorosso grazie al colpo di testa di Manolas deviato da Icardi.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Roma gioca e vince, riaccorciando la classifica che adesso la vede ad un solo punto dal Napoli. Juve esclusa, tutte le migliori sono in un fazzoletto e anche l'Inter stoppata all'Olimpico, si mantiene tra le prime posizioni. Ma i nerazzurri pagano l'ennesima falsa partenza andando sotto al 5′ grazie a Dzeko. Una partita in salita, dove le due squadre si affrontano colpo su colpo evidenziando tutti i limiti delle due difese che concedono troppo, a favore dello spettacolo. Il primo tempo è una grandinata di occasioni, la ripresa riserva altre emozioni e due gol. Uno per parte, che puniscono oltremodo un'Inter brava e generosa ma che paga una ingenuità enorme di Jovetic autore del fallo ingenuo su cui arriva il definitivo 2-1.

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Inizia malissimo la serata nerazzurra in un Olimpico vestito a festa per assistere all'exploit dei giallorossi che hanno un'occasione d'oro per accorciare la classifica dopo il ko del Napoli a Bergamo e si ritrovano terzi. Per l'Inter c'è l'occasione addirittura di raggiungere le seconda posizione in caso di vittoria ma i sogni di gloria si fermano subito dopo solo 5 minuti di gioco quando Dzeko, messo in campo a sorpresa dal primo minuto da Spalletti che lascia Totti in panchina, appoggia a rete l'1-0 e il suo quinto sigillo stagionale.

Una doccia fredda che accende la miccia: i nerazzurri aumentano subito i giri del motore e schiacciano i giallorossi a centrocampo dove riescono a recuperare molti palloni e proporli al reparto avanzato dve il più in palla è Ever Banega. Non è un caso se l'argentino riesce a sfiorare il pareggio colpendo un clamoroso palo che avrebbe risistemato le cose. Ma la dea bendata non parla milanese e la Roma si diverte a giocare con ripartenze e verticalizzazioni che fanno malissimo alla difesa dell'Inter.

Lo spettacolo c'è, finché le due squadre hanno fiato da spendere, le occasioni reali da gol poche ma tanto basta perché la partita rimanga piacevole e aperta. Con la Roma che spinge come meglio sa fare in velocità grazie al dinamismo di Perotti e Salah che saltano come birilli i centrali nerazzurri. L'egiziano si mangia due volte il raddoppio con Handanovic che compie miracoli a ripetizione su Salah e su Florenzi. Poi è la volta dell'Inter che sfiora il pareggio con Candreva che gira al volo da centroarea ma trova un super Szczesny alla parata decisiva.

Tanti tiri in porta: 22 in totale nel primo tempo di Roma-Inter
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La rinascita di Dzeko

Per Dzeko una rete importantissima. Il bosniaco, sul viale dell'addio in estate e criticato per alcuni errori sotto porta di inizio stagione, è tornato al gol nel momento più delicato. Proprio quando Spalletti ha risposto alle polemiche inserendo il bosniaco dal primo minuto al posto di Totti, rimesso in partita, l'attaccante ex City ha risposto siglando la propria quinta rete stagionale che ha spaccato subito in due il match dell'Olimpico.

La gara di Dzeko nel grafico di FourFourTwo
La gara di Dzeko nel grafico di FourFourTwo

La ripresa vive sui ritmi dei primi 45 minuti con le due squadre molto generose a darsi battaglia: la Roma per chiudere i conti, l'Inter per riportarsi in bolla. E ce la fanno proprio i nerazzurri a riemergere a metà secondo tempo con una giocata di Ever Banega. L'argentino fraseggia in area giallorossa con Icardi e poi brucia sul primo palo il portiere romanista per il momentaneo 1-1 che mortifica le azioni sbagliate dei padroni di casa ed esalta la volontà dei nerazzurri.

Il baricentro alto nerazzurro non è servito per evitare la sconfitta in Roma-Inter
Il baricentro alto nerazzurro non è servito per evitare la sconfitta in Roma-Inter

Ma a compiere la frittata è Jovetic che appena inserito da De Boer, falcia Bruno Peres al limite dell'area interista. Punizione di Florenzi in mezzo e colpo di testa violento di Manolas che trova il volto di Icardi che beffa Handanovic. Roma di nuovo in vantaggio nell'ultimo quarto d'ora che si trasforma in un calvario per l'Inter alla disperata ricerca di un meritato pareggio. Che non arriva e riferma per l'ennesima volta la marcia interista in un campionato dai troppi alti e bassi.

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