Presunto ricatto a luci rosse, Benzema in stato di fermo
Karim Benzema in stato di fermo. La polizia giudiziaria di Versailles ha eseguito questa mattina il provvedimento nei confronti dell'attaccante francese del Real Madrid e lo ha messo sotto custodia. Qual è il sospetto che grava sulla punta dei blancos? Sarebbe coinvolto nel ricatto a luci rosse ai danni del compagno di nazionale, e centrocampista dell’Olympique Lione, Mathieu Valbuena. Una vicenda torbida e dai contorni ancora da definire, sulla quale gli inquirenti stanno indagando da qualche settimana. Non è però il primo colpo di scena, considerato a finire sotto la lente degli agenti era stato un altro calciatore transalpino.
Il 13 ottobre scorso era stato fermato dalla polizia anche l'ex giocatore della Lazio e dei ‘galletti', Djibril Cissè: identiche le motivazioni ma, svanito il clamore e il battage dei media, il giocatore venne liberato dopo qualche ora perché ritenuto estraneo alla vicenda inizialmente contestata. Secondo la stampa francese il presunto tentativo di estorsione nei confronti dell'ex tesserato del Marsiglia sarebbe stato perpetrato dopo un video hard girato da Valbuena con la propria compagna. Le indagini sono partite dopo la denuncia da parte del giocatore che ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da un anonimo che gli chiedeva 150 mila euro come somma da corrispondere perché immagini private, intime non fossero diffuse sul Web.
Non c'è pace per Benzema che nei giorni scorsi era stato fermato dalla polizia stradale per guida senza patente e il veicolo messo sotto sequestro. E' l'ennesima disavventura al volante per la punta transalpina: a maggio scorso era stato fermato per guida senza patente, mentre prima ancora gli era stata ritirata e sospesa per otto mesi per eccesso di velocità. A marzo, infine, aveva anche dovuto pagare un'ammenda di 18mila euro sempre per infrazioni legate alla sua guida.