Premio speciale a Vidal, Vargas e Murillo: trionfo ‘italiano’ in Copa America

Una vittoria storica e attesa cento anni. La Copa America conquistata nella finalissima di Santiago contro l'Argentina ha colorato di ‘Roja' il Trofeo e lasciato nell'ombra l'Argentina dei campioni. L'errore dal dischetto di Higuain (arrivato al termine di un anno nero per il ‘pipita', compresi il Mondiale e il flop col Napoli) e la rabbia di Messi, che ha rifiutato di ricevere il premio di miglior calciatore del torneo, scandiscono gli ultimi atti del tonfo della Seleccion e del trionfo della selezione di Sampaoli. Aguero, Di Maria (infortunatosi nella gara clou), Mascherano, Pastore… il gotha del calcio europeo e internazionale non è bastato per cancellare l'amarezza di Brasile 2014 e ricominciare a vincere almeno in Sudamerica. L'ultimo acuto risale a 22 anni fa, quando a guidare l'attacco dell'Albiceleste c'era Bati-gol. Il boccone amaro – l'ennesimo – arriva dopo la beffa incassata nel 2011 contro l'Uruguay.
Per il Cile, invece, la Copa America s'è rivelata incredibile e ha portato in dote anche premi individuali. Un ‘piccola' soddisfazione anche per l'Italia e i club che annoverano in rosa alcuni dei protagonisti: a cominciare dal ‘todocampista' della Juventus, Arturo Vidal, eletto quale miglior giocatore della finale giocata all'Estadio Nacional e adesso pedina di mercato contesa da Arsenal e Real Madrid; il giovane che ha riscosso maggiori consensi è invece Jeison Murillo, difensore colombiano che nella prossima stagione indosserà la maglia dell'Inter; nessun dubbio per il ruolo di portiere, laddove Claudio Bravo del Barcellona ha occupato la scena grazie a parate decisive e a prestazioni sempre sopra la media. Un premio speciale anche per la punta del Napoli (anche se in lista di sbarco), Edu Vargas: incompreso sotto il Vesuvio, ‘turboman' (com'è stato ribattezzato dai tifosi per la rapidità del suo contropiede) s'è aggiudicato il riconoscimento di migliore marcatore (4 gol) assieme a Paolo Guerrero del Perù (classificatosi terzo per la seconda edizione consecutiva).