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Premier, Pellé is back: doppietta allo Stoke ed Europeo più vicino

In Stoke City-Southampton Pellé torna a segnare dopo oltre quattro mesi, dà il settimo posto a Koeman e anche ampie garanzie a Conte. Il Manchester City pareggia 0-0 con il Norwich e dice addio ai sogni di Premier.
A cura di Alessio Morra
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Un weekend atipico per il calcio inglese. Perché il programma prevede i quarti di finale di FA Cup, che vedono impegnate ben sette squadre di Premier League e dunque la trentesima giornata del campionato inglese prevede complessivamente tra oggi e lunedì solo cinque partite. Il mattatore del sabato della Premier è Graziano Pellé, che con prepotenza torna alla ribalta. Una sua doppietta infatti regala un prezioso successo e il settimo posto in classifica al Southampton di Ronald Koeman. Pellé chiude così un lunghissimo digiuno e lancia un messaggio ad Antonio Conte, preoccupato fino ad oggi per la tanta panchina fatta dall’attaccante leccese.

Pellé stende lo Stoke e chiama Conte – Koeman per la quarta volta negli ultimi quattro mesi schiera Pellé dal primo minuto. Il trentenne attaccante ripaga il tecnico olandese superando con un bel colpo di testa all’11’ Butland. Poi alla mezz’ora il bomber dei Saints trafigge il giovane e bravo portiere inglese con un destro preciso, i Potters accorciano con Arnautovic e attaccano a testa bassa fino alla fine, ma il pari (che pure sarebbe stato meritato) non arriva. Il Southampton scavalca proprio lo Stoke e aggancia il Liverpool al settimo posto. Per Pellé è un grande giorno. Perché l’attaccante non segnava dal primo novembre e con queste marcature si rimette pienamente in carreggiata per la convocazione all’Europeo.

 

City bloccato dal Norwich – Dice definitivamente addio al titolo il Manchester City, che oggi non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 con il Norwich, fino a questa mattina penultimo con il Newcastle (che da ieri ha come tecnico Benitez). La partita è stata a senso unico. Il City ha dominato, Aguero ha provato in tanti modi diversi a sorprendere il portiere dei ‘canarini’ Ruddy, ma non ci è riuscito mai a superarlo. A parità di partite il Manchester di Pellegrini si trova a nove punti dal Leicester, la rimonta pare impossibile.

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