Premier League: tris del Manchester ad un West Ham in crisi, bene il Chelsea, ko il Tottenham

I “Red Devils” dominano contro avversari demotivati e sempre piú in caduta libera. Il team di Ancelotti supera agevolmente lo Stoke City con Malouda e Drogba. Rodallega punisce il Tottenham mentre l’Arsenal vince a Blackburn.

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A cura di Jacopo Giove

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MANCHESTER. Oramai per il West Ham é crisi nera. Tre partite ed altrettante sconfitte. Certo, era piú che ipotizzabile che i primi punti non arrivassero all' "Old Trafford", ma la maniera arrendevole con cui hanno giocato gli "hammers" lascia basiti. Il Manchester United invece non ha problemi e Berbatov é il grande protagonista. Il bulgaro cerca di riconquistare la fiducia dei tifosi e sembra che ci stia riuscendo. Apre Rooney su rigore nel primo tempo, mentre nella ripresa completano l'opera un incontenibile Nani (che regala strepitose giocate) e proprio Berbatov che segna con un bellissimo gol in acrobazia.

Nel frattempo non perde un colpo il Chelsea, che regola 2-0 lo Stoke City. Dopo che Lampard fallisce un penalty (ultimamente abbastanza impreciso dal dischetto il capitano dei "blues") ci pensano prima Malouda, che sfrutta al meglio un gran suggerimento di Terry, e poi Drogba che invece é freddissimo dagli undici metri (Anelka si procura il rigore). Il Tottenham (avversario in Champions dell'Inter) cade rovinosamente in casa al "White Hart Lane" contro il modestissimo Wigan (che aveva subito dieci gol in due partite senza segnare), punito da un gol del colombiano Hugo Rodallega.

L'Arsenal vince in trasferta (l'ultimo successo lontano da Londra era datato a marzo) sul Blackburn per 2-1, grazie ai gol del sempre piú produttivo Walcott e del russo Arshavin (Diouf per i Rovers), mentre finiscono in paritá sia Blackpool-Fulham (2-2) e Wolverhampton-Newcastle (1-1).