Premier League, si ritira dal calcio giocato John Terry

Dopo tante voci che riguardano il suo futuro come allenatore è arrivata l'ufficialità: John Terry dice addio al calcio giocato. Le ultime voci che lo vedevano come possibile nuovo giocatore dello Spartak Mosca sono state smentite proprio dall'ex difensore del Chelsea che ha annunciato il suo ritiro. La sua decisione è stata diffusa con un post sul suo profilo Instagram con cui l'ex capitano dei Blues ha ringraziato la sua famiglia, i tifosi e tutte le persone che gli sono state vicino durante la sua decennale carriera:

Dopo 23 incredibili anni da calciatore, ho deciso che è arrivato il momento giusto per ritirarmi dal calcio giocato. Ci sono molte persone che voglio ringraziare. Mia moglie Toni e i miei due figli, Giorgie e Summer, per essere state le mie rocce, non ce l’avrei fatta senza di voi, vi amo con tutto il mio cuore.

Ringrazio i miei genitori, Sue e Ted, per i sacrifici che hanno fatto fatto per me quando ero ragazzo, dandomi la possibilità di realizzare il mio sogno di diventare un calciatore professionista. Mi fratello, Paul, per il suo aiuto e i suoi consigli nel corso della mia carriera, e tutti i miei famigliari e gli amici per il loro grande supporto.

Quando avevo 14 anni, ho preso la mia decisione più grande: firmare per il Chelsea. Le parole non potranno mai spiegare cosa questo club e i suoi fan significhino per me. Ho ricevuto totale supporto, dentro e fuori dal campo. Abbiamo tanti ricordi insieme, per me voi siete i migliori tifosi del mondo. Spero di avervi resi orgogliosi indossando la maglia e la fascia di capitano.

Ringrazio tutti i miei incredibili compagni, gli allenatori, i dirigenti, i membri dei vari staff, è stato un onore lavorare con loro e imparare da loro. Mi hanno guidato nel corso delle 717 partite giocate per il club che amo e che è stato un privilegio servire come capitano.

La mia carriera ed il mio cuore apparterranno sempre al Chelsea, ma voglio ringraziare anche il Nottingham Forest, nel quale ho militato nel 1999 e che mi ha permesso di crescere quando ero un giovane calciatore.

E voglio anche ringraziare enormemente l’Aston Villa per avermi dato la possibilità di giocare per un club così grande da capitano nella stagione 2017/18. E’ stato un piacere rappresentarvi.

Oltre ad aver vinto 5 Premier League, 5 FA Cup, 3 Coppe di Lega, una Champions League e un'Europa League; il difensore londinese è stato un punto fermo della nazionale inglese dal 2003 al 2012: due Mondiali e tre Europei vissuti da protagonista, per un totale di 78 presenze e 6 goal. Nel suo futuro c'è la carriera da allenatore ma non si sa ancora precisamente dove: potrebbe iniziare la con l'Under 23 del Chelsea o diventare l'aiuto allenatore di Henry all'Aston Villa ma manca l'ufficialità in entrambi i casi.

Le due ex squadre di John Terry hanno subito salutato questo annuncio sui social network con delle foto e dei video molto belli e commuoventi. Una leggenda del football inglese lascia il calcio ma lo rivedremo presto in un altro ruolo.