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Premier, Manchester United-Everton 2-1: Di Maria e Falcao salvano Van Gaal (FOTO)

L’argentino ed il sudamericano piegano un buon Everton, che sbaglia anche un rigore.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il Manchester United torna a sorridere: contro l'Everton vanno a segno Angel Di Maria e  soprattutto Radamel Falcao, alla sua prima rete con i Red Devils. Certo, la prestazione non è stata delle migliori, anzi: è chiaro che Louis van Gaal dovrà ancora lavorare molto per dare un gioco e soprattutto personalità ad una squadra che, pur piena di campioni, sembra spaesata ed impaurita quando scende in campo. Contro l'Everton sono infatti emersi ancora una volta tutti i limiti della formazione del tecnico olandese, che puree era passata in vantaggio con una rete dell'argentino prelevato dal Real Madrid: minuto 27, Di Maria scambia al limite dell'area e trova lo spazio per una conclusione che non lascia scampo a Howard. L'Everton non si scompone e spinge, e proprio allo scadere del primo tempo trova un rigore:  Luke Shaw interviene in netto ritardo, e regala così l'estrema punizione agli ospiti. Solo un grandissimo De Gea evita il pari, intuendo il tiro dagli undici metri di Baines.

Nella ripresa, però, arriva il pari degli ospiti, grazie ad un'ennesima dormita della difesa casalinga: traversone in area dei Red Devils, la coppia Rafael-Shaw resta a guardare e per Steven Naismith è un gioco da ragazzi insaccare di testa. Lo spavento passa al minuto 62: Di Maria prova la conclusione, Falcao tocca quel tanto che basta per spiazzare il portiere ospite ed è il due a uno per i padroni di casa, che due minuti prima avevano rischiato la capitolazione con Jagielka, il cui colpo di testa era stato salvato sulla linea proprio dal colombiano. Il Manchester United sale così al quarto posto con undici punti racimolati in sette partite. La vetta occupata dal Chelsea dista ben otto punti, e tra le due squadre c'è un evidente divario anche in termini di gioco. Van Gaal dovrà lavorare ancora molto per invertire la rotta: il "grande malato" del calcio inglese è ancora ben lontano dalla guarigione.

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