Premier, condannato il Newcastle: “scaricò” Gutierrez dopo il cancro
Il Newcastle incassa un'altra sconfitta, stavolta fuori dal campo: i Magpies, sulla cui panchina siede da qualche settimana Rafa Benitez, sono stati infatti condannati in sede giudiziaria ordinaria dopo la causa intentata da Jonas Gutierrez. al 32enne, che nel 2008 era arrivato dal Maiorca, era stato diagnosticato un cancro ai testicoli, ma nel 2014 dopo cicli di chemioterapia era stato messo alla porta dalla società dopo che aveva ripreso ad allenarsi.
Ceduto in prestito al Norwich, Gutierrez era poi tornato a Newcastle nell'estate 2014, dove aveva ripreso le cure. Nel marzo 2015 tornò in campo contro il Manchester United: giocò nove gare in Premier, segnò anche una rete al West Ham ma, a sorpresa, a fine stagione non gli fu rinnovato il contratto in scadenza. Una decisione che fece infuriare il calciatore che, pur passando nel frattempo al Deportivo La Coruña il 1° settembre successivo , aveva intentato causa al Newcastle contro il mancato rinnovo del contratto: ed oggi è arrivata la tanto attesa sentenza, che ha dato ragione al calciatore argentino.
Secondo i giudici, il mancato rinnovo del contratto avvenne per discriminazione, e così ad essere condannato è stato proprio il Newcastle. "Il club rappresenta i tifosi, non i giocatori o i dirigenti. Popolo del Newcastle ti amo", ha scritto Gutierrez su Facebook, preferendo non commentare direttamente la sentenza. Secondo il tribunale, il club non lo riteneva più idoneo a giocare e questo è stato indicato come discriminazione: fondamentali anche le testimonianze a favore di Gutierrez, mentre quelle degli ex-allenatori del Newcastle e del direttore tecnico sono state definite "evasive e poco convincenti". Nessun commento da parte del club finora: ma inevitabilmente, la vicenda continuerà a tenere banco.
