Prandelli elogia la Roma e aspetta: “Sono pronto per tornare in panchina”

Dalla sua postazione privilegiata di Firenze, in una città che continua a sognare dopo l'avvento di Paulo Sousa, Cesare Prandelli osserva l'orizzonte del calcio italiano dalla sua finestra di casa. In attesa di una chiamata di un club con un progetto importante, l'allenatore nativo di Orzinuovi è tornato a commentare la corsa verso il tricolore 2015/2016: "Quello attuale è un campionato avvincente e sarebbe bello se si arrivasse fino alla fine con questa incertezza – ha dichiarato Prandelli a "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento – In queste ultime settimane è tornata prepotentemente la Juventus, ma per lo scudetto ci sono anche Napoli, Inter, Fiorentina e Roma". Proprio sulla squadra di Rudi Garcia, attesa dalla sfida da dentro o fuori in Champions League, l'ex ct azzurro ha voluto soffermarsi: "Il club giallorosso ha una struttura tecnica importantissima – ha continuato – E' da tre anni che sta cercando di raggiungere il vertice del campionato e quando aumentano le aspettative, aumentano le responsabilità. Crisi? Basta poco per far tornare l'entusiasmo. Basta far bene in Champions e a Napoli".

In attesa di una panchina – Parole al miele per la tifoseria giallorossa, nelle quali qualcuno ci ha visto anche una proposta in caso di esonero di Rudi Garcia: "Io alla Roma? E fantacalcio – ha risposto Prandelli – La squadra, comunque, in certe partite è straordinaria, mentre altre volte sembra che giochino insieme da poco. Forse l'infortunio di Totti ha inciso e probabilmente molti giocatori sentono troppa pressione. Cosa che può portare ad una mancanza di lucidità e ad una maggior confusione. I giocatori della Roma, presi singolarmente, sono giocatori importanti e credo che possano lottare fino alla fine per lo scudetto". Una lotta che, secondo Cesare Prandelli, è aperta a più squadre: "Mi piace il Napoli di Sarri, ma la vera novità è la Fiorentina. Una squadra che va a conquistare palla nell'area avversaria. La sfida contro la Juventus? Spero da tifoso di vedere una grandissima partita. L'Inter? E' una squadra nuova ma è in testa alla classifica. Quando mi rivedrete in panchina? Io sono qua, pronto a rispondere ad eventuali chiamate. Nazionale o club? Un club assolutamente".