video suggerito
video suggerito
La morte del calciatore Davide Astori

“Povera bimba, come si fa a dirle che papà è morto”, Conte ricorda Astori

Il tecnico del Chelsea, ex ct della Nazionale, commosso e sconvolto per la scomparsa del difensore della Fiorentina e della Nazionale: “L’avevo avuto con me in Azzurro, era un ragazzo eccezionale”
A cura di Maurizio De Santis
4.357 CONDIVISIONI
Video thumbnail

Povera bimba, come si fa. Antonio Conte non sa darsi pace, il primo pensiero è per la figlioletta di Astori, Vittoria, per la compagna, Francesca, e per la famiglia del calciatore sconvolta dalla morte improvvisa, inattesa, avvenuta a 31 anni per un arresto cardiocircolatorio. Il cuore – dell'uomo e dello sportivo – non ha retto, chissà cosa è successo. Chi se ne frega se il Manchester City e Pep Guardiola hanno dato al Chelsea l'ennesima lezione di calcio. Chi se ne frega se Mou gli fa marameo. Chi se ne frega se la vetta è distante 20 punti e i Blues sono fuori perfino dalla zona Champions (-5 dal Tottenham quarto).

Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Quando le squadre vanno in campo la notizia del decesso ha fatto il giro del mondo: è rimbalzata da Udine, dove il capitano della Fiorentina è stato trovato senza vita nella stanza d'albergo dove la squadra era in ritiro prima della gara di campionato, fino all'altra parte della Manica. L'ex commissario tecnico della Nazionale è andato in campo con la fascia nera al braccio, la indossavano anche tutti gli altri membri del suo staff in segno di lutto e di profondo dolore per quanto accaduto a quel ragazzi che aveva incontrato tante volte da avversario e poi aveva voluto con sé in Azzurro.

Quella di Astori è una tragedia, una notizia orribile – ha ammesso Conte ai microfoni di Sky Sports Inghilterra -. E' difficile per me in questo momento commentare. In Nazionale l'ho allenato, era un difensore molto forte e un gran professionista. Oggi faccio fatica a parlare di calcio. Quella che è capitata ad Astori è una tragedia. E' stato un ragazzo di grandi valori che ho avuto con me e posso dire che era un ragazzo eccezionale. Mi dispiace tantissimo per i suoi genitori, per la sua compagna e per la sua bambina. Io non riesco a trovare le parole giuste in questo momento.

4.357 CONDIVISIONI
224 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views