Possesso palla e passaggi, la Top 5 in A: è dominio Napoli
Ci sono squadre che fanno del possesso palla un vero e proprio mantra. Anche in Italia ci sono delle compagini che preferiscono sviluppare la manovra mettendo in atto una fitta rete di passaggi che possa poi permettere un approccio alla fase offensiva più ragionata. In questa ragnatela vengono spesso coinvolti tutti gli undici giocatori, per questo oggi sapersi districare in questo fondamentale è un obbligo anche per portieri, difensori, mediani e attaccanti. A tal proposito andiamo a vedere chi sono i 5 calciatori che hanno effettuato più passaggi nelle prime 16 giornate di Serie A.
Hamsik, il Re dei passaggi
Il giocatore che ha effettuato il maggior numero di passaggi nel massimo campionato italiano è il capitano del Napoli Marek Hamsik. Lo slovacco ha già confezionato 1.241 passaggi nei 1.272 minuti giocati nelle 16 apparizioni stagionali in Serie A. Per il centrocampista partenopeo una media di 77,6 assistenze ai compagni a partita.
Koulibaly, fondamentale in entrambi le fasi
Alle spalle di Hamsik, così come avviene sul rettangolo verde, troviamo un altro giocatore della squadra partenopea. Il difensore senegalese del Napoli Kalidou Koulibaly ha infatti già toccato in favore di un compagno 1.061 palloni nei 1.392 minuti in cui è stato in campo in questo primo scorcio del principale campionato del Bel Paese. Non è un caso che la linea di passaggio tra il tandem azzurro Koulibaly-Hamsik sia quella più praticata in Serie A.
Miranda, la certezza dell’Inter
Sul terzo gradino del podio il primo dei “non-napoletani” di questa speciale graduatoria. Si tratta del difensore dell’Inter Miranda. Per il centrale brasiliano i passaggi effettuati sono 892 con una media a partita di 55,8 appoggi verso i compagni. La presenza dell’ex Atletico Madrid in questa classifica è dovuta a due fattori principali: l’alto numero di minuti giocati (tutti i 1.440 in cui i nerazzurri sono stati impegnati in campionato in questa stagione) e le disposizioni dei tecnici che si sono succeduti sulla panchina interista che prevedevano che Miranda fosse la prima fonte di gioco nello sviluppo della manovra offensiva.
Silvestre, l’indispensabile di Giampaolo
Poco dietro al centrale verdeoro c’è un altro calciatore sudamericano con un passato all’Inter. È il difensore argentino della Sampdoria Matias Silvestre per cui valgono le due motivazioni esposte per Miranda. Il 32enne blucerchiato ha effettuato ad oggi 867 passaggi con una media a partita che si attesta a 54,2. Per il suo allenatore Marco Giampaolo rappresenta un punto fermo sia in fase difensiva che per l’avvio dell’azione d’attacco.
Radovanovic, il primo regista
Al quinto posto il primo vero regista di questa classifica. Ivan Radovanovic, vertice basso del centrocampo del Chievo a cui Rolando Maran si affida nella costruzione del gioco clivense. Per il 28enne serbo sono 846 i passaggi effettuati nei 1.226 minuti in cui è sceso in campo con i gialloblu con una media a partita pari a 52,9 assistenze ai compagni. Per lui solo 5 passaggi in più di un altro napoletano, quel Jorginho che ne soli 815’ giocati ha toccato il pallone in favore di un compagno in 841 occasioni. A testimonianza che la manovra di Maurizio Sarri non ha eguali in Italia per quanto riguarda possesso palla e rete di passaggi.