375 CONDIVISIONI

Portaluppi declassa CR7: “Io ero molto più tecnico di Ronaldo. E ho avuto 5 mila donne”

L’attuale allenatore del Gremio esalta ancora una volta se stesso: “Ho avuto tante donne quanti sono stati i gol segnati da Pelè, 5 mila. E sarei stato migliore di Cr7: ho giocato in club minori, avevo più tecnica e anche senza stipendio sono sempre stato un professionista. Di lui non si può dire: gioca nel Real…”
A cura di Alessio Pediglieri
375 CONDIVISIONI

Renato Portaluppi meglio di Cristiano Ronaldo. A dirlo non è la storia del calcio ma è l'attuale allenatore del Gremio che rivendica per se stesso il trono più alto del pallone, oggi occupato dal portoghese fresco del quinto Pallone d'Oro. E Portaluppi lo ha ribadito in una recente intervista dove ha provato anche a spiegare le proprie ragioni di questa singolare prospettiva. Die gli elementi che porta a propria difesa: l'essere stato penalizzato in carriera e non essersi dunque potuto esprimere come il suo talento gli avrebbe concesso e l'essere stato un amante formidabile fuori dal campo, un Fenomeno da cinque mila donne.

Immagine

Portaluppi non ha mai peccato di personalità, egocentrismo e gran amore di sè. Oggi l'allenatore del Grêmio, semifinalista del Mondiale per Club, ha dato ancora lustro al suo ego abbastanza pronunciato, come testimonia il suo recente commento sul suo stesso operato da guida del club brasiliano: "Per ciò che ho fatto al Grêmio, meriterei una statua. E un giorno allenerò la Seleçao, l'ho promesso a mia figlia."

A rivendicare il ruolo di migliore di Cr7 c'è il fatto che lui in Serie A non è stato un ‘bidone' come tutti si ricordano, ma fu boicottato a Roma dove ebbe più nemici che compagni. La sua carriera giallorossa è stata condizionata pesantemente da fattori esterni, come l'ostracismo di Giannini e Massaro che – a sentire Portaluppi – "non mi passavano la palla per invidia".

Altrimenti sarebbe stato migliore di Cr7. Una convinzione che Portaluppi non stenta a spiegare. Altro che meteora, lui poteva arrivare a vette inesplorate anche per Cr7: "Ronaldo ancora Pallone d’oro? Non ho dubbi, io ero più bravo di lui, avevo maggiore tecnica. Troppo facile nel Real Madrid: se avesse giocato nei miei club, senza prendere 4 mesi di stipendio, cosa avrebbe fatto?"

Poi, il capitolo donne. Il gentil sesso, suo tallone d'Achille fuori dal campo per i continui flirt veri o presunti. Epica la sua frase: "Più che i difensori mi dovranno temere le loro mogli" con cui si presentò a Trigoria. La fama da latin lover, più che raccontata dalla controparte è sempre stata descritta dallo stesso Portaluppi, ma poco conta. Come la frase rivolta al mito Pelè: "Ho avutro 5 mila donne, una per ogni tuo gol".

375 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views