“Porco…”, la bestemmia di Ancelotti: il Napoli prende 2 gol in mezz’ora con la Samp
L'imprecazione di Carlo Ancelotti devono averla sentita fino in Vaticano… Il Napoli va sotto di due gol a Genova contro la Sampdoria in meno di mezz'ora. Defrel – che non segnava da un anno – realizza una doppietta contro gli azzurri che si lasciano sorprendere per ben due volte in azione di contropiede. Il tecnico dei partenopei ha uno scatto di nervi, s'arrabbia, perde la pazienza (perché non si possono commettere sempre gli stessi errori) e si lascia scappare qualcosa di molto simile a "zio porco…", come si evince dal labiale.
Al danno si aggiungerà anche la beffa della squalifica? Molto dipenderà da cosa deciderà il Giudice Sportivo e se riterrà quell'espressione abbastanza chiara nella sua gravità da assimilarla al caso di Rolando Mandragora dell'Udinese, fermato per una giornata proprio per una bestemmia.
Che rabbia per il tecnico di Reggiolo. Finora alla sua squadra è sempre capitato di andare sotto (è successo a Roma contro la Lazio, al San Paolo contro il Milan) e di rimontare fino alla vittoria ma lo spettacolo offerto nei primi 45 minuti a Marassi lo manda su tutte le furie. E allora nell'intervallo cambia i due esterni, Insigne e Verdi, e spedisce nella mischia Mertens e Ounas. Desta scalpore proprio la sostituzione del ‘magnifico', a testimonianza della volontà da parte dell'allenatore di non fare sconti ad alcuno pur continuando a insistere con lo stesso modulo.
Lo scivolone in panchina
Serata strana per l'allenatore, le cui scelte vengono tradite da una prestazione molto sotto tono da parte degli azzurri. Un altro episodio testimonia che, forse, la domenica di Marassi è davvero sfortunata: mentre si avvicina alla panchina Ancelotti scivola e rischia di farsi male. Nessuna conseguenza a parte il nervosismo per un Napoli sfilacciato in difesa.