Pogba: “Il gol al Torino è per il piccolo Bryan, malato di cancro”

La Juventus ha più di un motivo per sorridere. Il pesante 4-0 rifilato al Torino negli ottavi di Coppa ha confermato lo strepitoso momento di forma dei bianconeri ormai ritrovatisi dopo l’avvio di stagione sotto tono. Tra le tante note liete della serata c’è anche la perla firmata da Paul Pogba nel finale. Il francese che partita dopo partita sta ritrovando la migliore forma, ha calato il poker per la Juventus con uno splendido calcio di punizione che non ha lasciato scampo al portiere avversario. Festa grande per il centrocampista transalpino che nel post partita ai microfoni della Rai ha esternato tutta la sua soddisfazione: “E' una vittoria meritata, perché abbiamo fatto una grande partita. Volevamo la vittoria e l'abbiamo conquistata. Adesso, però, dobbiamo pensare alla sfida contro il Carpi per chiudere al meglio”.

La traiettoria in occasione del gol segnato hanno ricordato le celebre conclusioni di Andrea Pirlo. Pogba ha confermato di ispirarsi al centrocampista bresciano trasferitosi negli States al termine della scorsa stagione. Quel Pirlo che in avvio di stagione sembrava mancare così tanto nel centrocampo di una squadra che sperava di ritrovare in fretta il migliore Pogba, un calciatore capace di fare la differenza: “Gol? Mi sto allenando molto, devo ringraziare Pirlo perché da lui ho imparato tanto”.
Dopo la rete Pogba ha alzato la maglietta ostentando una dedica particolare che ha suscitato molta curiosità. Questa la sua rivelazione al fischio finale con un pensiero per il piccolo tifoso Bryan: “La dedica dopo la rete? Il gol è dedicato ad un bimbo malato di cancro, glielo avevo promesso. Bandiera della Francia? Bisogna anche pensare a cose più importanti del calcio". E a proposito di dediche anche il compagno Paulo Dybala ha voluto dedicare un pensiero ai due giovani calciatori Ale e Ricky deceduti diverse stagioni fa, in un tragico incidente, con una maglia particolare.