Pogba allo United fa ricco Raiola, maxi commissione da 20 milioni
Visite mediche e scartoffie. Burocrazia e milioni, il Manchester United ne verserà 110 alla Juventus per strappare Paul Pogba. Il francese ne intascherà 13 e rotti a stagione, più bonus e ‘spiccioli' sui diritti d'immagine. E vissero tutti felici e contenti… compreso l'agente del centrocampista, Mino Raiola, che grazie alla transazione (affare più costoso perfino del passaggio di Bale dal Tottenham al Real Madrid) vedrà ricompensati gli sforzi fatti per tessere la trama della mediazione con una commissione di 20 milioni di euro.

Perché il procuratore del calciatore ha diritto a una percentuale così cospicua? Una clausola inserita nel contratto contemplava che il giocatore dovesse percepire il 20% di una eventuale, futura cessione. Ipotesi che è divenuta concreta quando, una volta giunto Mourinho a Old Trafford, il club ha deciso di accontentare il manager portoghese che aveva messo in cima alle richieste proprio Pogba. Mai la Juventus si sarebbe privata del calciatore che qualche anno prima aveva prelevato dai Red Devils a costo zero, affidandone la crescita ad Antonio Conte: la volontà del francese e le cifre in ballo (i bianconeri hanno realizzato una plusvalenza incredibile) hanno spianato la strada alla trattativa che ha fatto il paio con l'operazione Higuain, che la ‘vecchia signora' ha prelevato per 90 milioni pagando (in due rate) la clausola risolutiva.
A Los Angeles, negli States, Pogba ha svolto le visite mediche. Dagli Usa farà scalo direttamente in Inghilterra e atterrerà nella laboriosa Manchester che attende di rinverdire i fasti di un tempo dopo le profonde amarezze degli ultimi anni. Proprio in relazione alle visite era sorto un piccolo giallo, un retroscena svelato dal tabloid Telegraph: erano state posticipate rispetto alla data prevista per consentire a Mino Raiola di curare gli ultimi dettagli della vicenda… ovvero, la commissione d'oro prevista nel contratto.