Plizzari, un altro baby d’oro dalla scuola dei portieri milanisti
Sembra un paradosso ma, a quanto pare, il nuovo Donnarumma lo ha il Milan. "Dietro Donnarumma c’è un altro portiere che mi dicono altrettanto bravo, di un anno più giovane". L’investitura è di quelle pesanti. Infatti, sono le dichiarazioni del presidente Silvio Berlusconi dopo il derby milanese, e si riferiscono al sedicenne Alessandro Plizzari. Niente male per un ragazzo che studia per diventare grande.
Milanista a 6 anni
Alessandro Plizzari nasce a Crema il 12 marzo del 2000. Originario del quartiere di San Berardino, è cresciuto calcisticamente nel Castelnuovo con cui compie le sue prime parate. Già nel 2005, durante il Torneo di Natale, impressiona gli osservatori del Milan che lo fanno entrare nel circuito delle giovanili rossonere, a soli 6 anni. Plizzari è riuscito a ritagliarsi progressivamente sempre più spazio tra le fila del Diavolo.
Doppio salto in Primavera
Lo scorso anno avrebbe dovuto giocare con gli Allievi, ma dopo l'esplosione di Donnarumma con la prima squadra, il cremasco diventa protagonista di un incredibile salto in Primavera, trovandosi a difendere la porta rossonera da avversari di 2 o 3 anni più grandi. Nel suo primo anno agli ordini di Cristian Brocchi, impressiona tutto lo staff rossonero, e sulle orme del suo predecessore, in questa stagione viene anche aggregato alla prima squadra in qualità di terzo portiere. Plizzari brucia le tappe non solo nel Milan, ma anche nella Nazionale. Infatti, dopo l'Europeo U17 dello scorso maggio, ora è stato convocato da Roberto Baronio nell'Italia Under 19.
Lo stesso percorso di Donnarumma
Il percorso fatto da Alessandro somiglia molto a quello compiuto dall'attuale portiere titolare del Milan, il classe '99 Gianluigi Donnarumma: anche lui ha disputato l'Europeo "sotto età" e anche lui è stato inserito nella Primavera rossonera con tre anni di anticipo. L'anno scorso si è diviso tra allenamenti coi grandi e le partite con la Primavera e quest'anno è diventato il terzo portiere della rosa di Vincenzo Montella. Tra i due percorsi differisce solamente una cosa. Il n°1 di Castellammare di Stabia non si è trovato davanti in Prima squadra Gigio Donnarumma.
Il segreto del Milan
A questo punto ci viene da chiederci quale sia il segreto del Milan per “sfornare” tutti questi portieri di così alto livello. Abbiamo chiesto in giro e la risposta è stata univoca. «Un reparto d'eccellenza, che viene curato dal club con molta attenzione dal momento che a gestirlo ci ha messo un responsabile unico, Alfredo Magni. È proprio lui che, assieme ai suoi cinque collaboratori, si occupa dei 16 portieri rossoneri, dai Giovanissimi nazionali alla prima squadra».