Pjanic: “Zidane mi ha ispirato, sono diventato un calciatore grazie a lui”

Fin qui Miralem Pjanic è senza dubbio il miglior giocatore della Roma 2015-2016. Il bosniaco ha già realizzato sette gol, quattro di questi su punizione e le punizioni erano il marchio di fabbrica di Zinedine Zidane, il calciatore che ha sempre ispirato il venticinquenne di Garcia. Pjanic, infatti, ha svelato che se è diventato un professionista parte del merito è di Zizou, che lui ha provato a emulare in tutto e per tutto: “Da bambino sono diventato calciatore anche grazie a lui. Mi piaceva il suo stile, come toccava la palla. Era il giocato più forte che avessi mai visto. Era elegante e mi piaceva osservalo in azione. Se ho provato a emularlo? Certo, aveva il mio stesso ruolo: guardavo tutto il tempo le sue giocate e tentavo di ripeterle sul campo”.
Oggi Pjanic è uno dei campioni della Serie A, ma prima di arrivare a questo altissimo livello il romanista è passato attraverso grandi difficoltà. Miralem scappò piccolissimo dalla Bosnia in Lussemburgo perché nel suo paese c’era la guerra. Oggi il giocatore non dimentica quei momenti e ringrazia i genitori, che lo hanno sempre protetto: “Mio padre è la persona che ha avuto il più grande impatto sulla mia carriera, ho iniziato con il calcio grazie lui. Giocava a pallone come me. Era bravo, ma non è stato professionista nel nostro Paese perché stava per cominciare la guerra. All’età di 5 o 6 anni iniziai ad andare agli allenamenti e mi innamorai dello sport, che oggi fa parte della mia vita. Mia madre e mio padre mi hanno reso ciò che sono oggi. Ci sono stati tanti momenti difficili durante la mia vita, forse più per loro che per me. Vivevamo in Bosnia durante la guerra e non avevamo nulla quando andammo in Lussemburgo. C’era tanto lavoro da fare per poter crescere tre bambini: mia sorella, mio fratello e me. Tutto quello che hanno fatto costituisce una parte molto importante e sarò sempre grato ai miei genitori”.
Il centrocampista di Garcia, nell’intervista rilasciata al sito ufficiale del club giallorosso, ha parlato anche del suo bambino, che gli ha letteralmente cambiato la vita: “Nessuno mi rende più felice di mio figlio. Avere una famiglia è meravigliosa ed è anche molto importante. Non immaginavo che avere un bimbo potesse essere così bello. Ha cambiato la mia vita”. Pjanic ha inoltre ufficialmente dichiarato il suo amore per la Roma, squadra di cui si professa tifoso: “Una delle mie fonti di ispirazione sono i tifosi della Roma. Questa è la mia quinta stagione qui e mi hanno insegnato cosa vuol dire essere un romanista. Anche se i compagni di squadra mi hanno fatto capire che questa non è una maglia qualsiasi: la maglia della Roma è una cosa molto importante per la nostra città. Ora sono un tifoso di questa squadra: ora sono romanista”.