Pjaca ko, Perisic: “Indegno giocare su un campo come quello di Tallin”
Marko Pjaca giocando l’amichevole tra l’Estonia e la Croazia si è rotto il legamento crociato. Il giovane attaccante della Juventus chiude così purtroppo con larghissimo anticipo la sua stagione. Il ventiduenne tornerà in campo almeno tra quattro o cinque mesi. I bianconeri hanno perso un giocatore importante in un momento determinante della stagione. Questo serio problema conferma il legame particolare tra il giocatore e la sua nazionale – perché Pjaca già qualche mese fa vestendo la maglia a scacchi si infortunò in modo serio.
Dell’infortunio di Pjaca ha parlato anche Ivan Perisic, che ieri è sceso in campo nell’amichevole in cui i croati hanno perso addirittura per 3-0 in Estonia. Il giocatore nerazzurro al termine dell’incontro, in un’intervista rilasciata al sito croato vecernji.hr, ci è già andato giù pesante ed ha attaccato il presidente della federcalcio croata Davor Suker, ex grandissimo bomber, che per Perisic dovrebbe scegliere con più attenzione gli avversari della nazionale. L’esterno senza mezzi termini ha definito criminale il campo di Tallin:
Il campo su cui abbiamo giocato è indegno del calcio professionistico e non c’è nessun motivo nell’organizzare partite di questo tipo. Consiglierei al signor Super di scegliere meglio gli avversari con servizi di qualità superiore, perché possiamo solo perdere più giocatori su campi orrendi come questo. La più grande sconfitta di questa amichevole è stato perdere Pjaca. Il campo era criminale, terribile.
La sconfitta subita contro l’Estonia ha chiuso una lunga imbattibilità della Croazia, che da Euro 2016 ad oggi ha perso solo due partite. Perisic e compagni sono stati battuti ai supplementari dal Portogallo negli ottavi dell’Europeo, poi hanno avuto un ottimo percorso nelle Qualificazioni Mondiali (sono al comando dell’ostico nel Gruppo I) prima di incassare tre gol sul pessimo campo di Tallin.