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Pietro Lo Monaco è il nuovo amministratore delegato del Palermo

L’ex dirigente del Catania acquisterà anche il 10% del club. Zamparini ha annunciato che fino al termine del campionato non parlerà di calcio.
A cura di Alessio Morra
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 L'ex dirigente del Catania acquisterà anche il 10% del club. Zamparini ha annunciato che fino al termine del campionato non parlerà di calcio.

Pietro Lo Monaco è il nuovo Amministratore Delegato del Palermo. Fino a pochi giorni fa nessuno poteva pensare che l’uomo che ha fatto il grande il Catania, insieme al presidente Pulvirenti, passasse alla corte di Zamparini. E invece l’eclettico presidente del Palermo, per una dare una sterzata, si è affidato a: ‘un siciliano che vorrà più bene al Palermo di me.’. Nella conferenza stampa di presentazione Zamparini ha annunciato anche che da oggi fino al termine del campionato lui non parlerà più di calcio, perché pensa che le sue interviste facciano male al Palermo e soprattutto perché deve dare più attenzione alle sue imprese, inoltre Zamparini sta pensando alla politica.

Io passerò in seconda linea, Pietro Lo Monaco è il nuovo Amministratore Delegato del Palermo con pieni poteri sotto l’aspetto tecnico e amministrativo. Dieci anni di presidenza mi hanno logorato. Era una decisione già programmata. Abbiamo bisogno di una ristrutturazione totale. Viviamo un momento di crisi tecnica, ma sono molto contento del nostro nuovo allenatore. Io e Pietro ci siamo incontrati un po’ di tempo fa. Io voglio dare più attenzione alle mie aziende vista la crisi, la lotta politica che ho iniziato con il movimento per la gente va seguita e visto che nella vista si presentano occasioni, sotto la mia finestra è passato un uomo che già conoscevo. L’ho incontrato e abbiamo trovato un accordo in cinque minuti su tutti.”

Oltre ad essere l’Amministratore Delegato, Lo Monaco, che per pochi mesi ha lavorato con Preziosi, e che la scorsa primavera ha acquistato il Messina, nei prossimi giorni acquisterà il 10% del Palermo:

Lo Monaco avrà una quota del Palermo Calcio, il 10%, che acquisterà nelle prossime settimane. Questo per farlo entrare nella società a pieno titolo. Io per il momento rimango presidente. Non parlerò più per almeno sei mesi. Ho capito, anche dagli errori arbitrali, che Zamparini è indigesto sia al ‘palazzo’ sia a tanta a stampa. Io mi ritiro in buon ordine, a tutto penserà Lo Monaco. Lasciatemi tranquillo fino alla fine del campionato. A Lo Monaco chiedo di fare un grande Palermo e fare quello che ha fatto in altre società. Lui da siciliano vorrà più bene al Palermo di me. Il futuro di Perinetti dipenderà da Perinetti.”

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