Petardi e fumogeni, stangata sul Psg: Curva chiusa, ammenda di 43mila euro
Uno smacco e una tirata d'orecchie. La Uefa non fa sconti al Paris Saint-Germain e se ne frega dei ‘petrol-dollari', infliggendo al club francese una sanzione pesantissima alla luce di quanto accaduto nell'ultimo turno di Champions League. Al Parco dei Principi si giocava il ritorno degli ottavi di finale con il Real Madrid, una gara tanto attesa quant'è stata grande la delusione di vedersi eliminati ancora una volta da una spagnola sul più bello (vinceranno i blancos per 2-1, col solito CR7 a fare da giustiziere). L'accoglienza da parte del pubblico che sperava nell'impresa è stata molto calda, forse anche troppo per l'organo disciplinare della Federazione che non ha gradito affatto quella coreografia di fumo e fiammelle rosse apparse nella Curva dei sostenitori transalpini.

Troppi i fumogeni accesi, altrettanto intollerabile il lancio di petardi in campo. Sono questi i fattori alla base del provvedimento che nella prossima edizione della Coppa costringerà il Psg a giocare una partita con parte del proprio stadio (il settore nord) e a pagare un'ammenda molto salata di 43mila euro. Curva chiusa, dunque: una sanzione che difficilmente viene applicata in Europa e in particolare alle società maggiori del continente ma almeno nel caso del club francese la commissione disciplinare della Federazione ha stabilito che con quell'atteggiamento da parte dei sostenitori si sia oltrepassato ogni limite di indulgenza.
C'è anche un'altra formazione francese finita nei guai per intemperanze dei tifosi. Questa volta, però, l'episodio condannato è avvenuto prima della gara di Europa League e all'esterno dello stadio: il Marsiglia è stato sanzionato dalla Uefa per i disordini causati dai suoi sostenitori prima del match di Coppa giocato in Spagna, nello stadio dell'Athletic Bilbao. Disordini che portarono al ferimento di un agente della sicurezza, colpito al collo da un fendente infertogli da uno dei facinorosi. Niente trasferta per la ‘torcida' in occasione del prossimo impegno col Lipsia in Germania, tra due due settimane.