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Pescara, Rey Manaj ancora a segno: l’Inter osserva il suo gioiellino

Due reti in quattro gare in Serie A per l’albanese, arrivato in prestito agli abruzzesi proprio dai nerazzurri. E i nerazzurri sorridono.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Rey Manaj ancora a segno: due le reti in quattro gare per l'attaccante del Pescara, arrivato in estate in prestito dall'Inter. E proprio la società nerazzurra strizza l'occhio a quello che potrebbe essere il suoi gioiellino più talentuoso in chiave futura. Classe 1997, un metro e ottantadue centimetri per settantacinque chili, l'attaccante albanese è già un idolo per i tifosi albanesi.

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A meno di vent'anni può già vantare presenze con la Nazionale maggiore, oltre che in quelle giovanili: eppure, fin da giovanissimo ha giocato in Italia, ma solo nel Pescara sta trovando continuità. Cresciuto nelle giovanili di Piacenza e Cremonese, proprio con la squadra lombarda si è affacciato per la prima volta tra i professionisti, esordendo in Lega Pro ed andando a segno anche contro l'Alessandria. L'Inter lo nota e lo prende nelle sue fila: alla Cremonese va un conguaglio economico ed i prestiti dei giovani Fabio Eguelfi e Francesco Forte. Con i nerazzurri colleziona appena sei presenze in prima squadra (quattro in Serie A, due in Coppa Italia), mentre con la Primavera vince la Coppa Italia di categoria, segnando anche in finale alla Juventus.

La scheda tecnica di Manaj (foto Transfertmarkt)
La scheda tecnica di Manaj (foto Transfertmarkt)

I nerazzurri lo riscattano così per cinquecentomila euro, ma non lo tengono: viene girato in prestito al Pescara in estate, per poter giocare con continuità. Le reti arrivano: prima al Sassuolo (gara persa 2-1, ma poi ribaltata 0-3 dal Giudice Sportivo) e poi al Genoa, siglando l'uno a uno definitivo. E l'Inter resta alla finestra: per il prossimo anno, magari, l'albanese potrebbe essere pronto per rientrare in prima squadra. Magari con Frank de Boer ancora alla guida delle Beneamata: il tecnico olandese, del resto, sta dimostrando di credere molto nei giovani.

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