Perù, Guerrero può giocare il Mondiale 2018: la FIFA riduce la squalifica a sei mesi
Paolo Guerrero giocherà il Mondiale in Russia nel 2018. La FIFA ha deciso di ridurre la squalifica da un anno a sei mesi e sarà a disposizione sia della sua squadra di club, il Flamengo, e della nazionale peruviana dal prossimo maggio.
Gli avvocati dell'attaccante e capitano del Perù hanno assicurato che la decisione sarà ufficiale nella giornata di venerdì e che fino a quel momento si batteranno per annullare completamente la sanzione davanti al TAS. A riportare la notizia è AS.com.
Guerrero e la squalifica di un anno. Gareca: Un incidente
Guerrero è stato sanzionato dopo la positività alla cocaina dopo la partita di qualificazione per la Coppa del Mondo contro l'Argentina. La squalifica per El Depredador è arrivata il 3 novembre e la prima sanzione FIFA è stata di un anno. Negli esami medici è stata trovata la benzoilecgonina, un metabolito presente nella cocaina, ma, fin dal primo momento, è stato ipotizzato che potrebbe essere causato da un farmaco per la tosse. A quel tempo Guerrero soffriva di un raffreddore e avrebbe assunto determinati farmaci. Sia i suoi avvocati che la Federcalcio peruviana hanno difeso Guerrero sin dal primo momento. "È stato un incidente", ha dichiarato il tecnico del Perù Ricardo Gareca.
Quando tornerà a disposizione Guerrero
L'attaccante non potrà essere impiegato nelle amichevoli di marzo contro la Croazia e l'Islanda, due importanti scontri prima delle squadre europee, per vedere lì impatto della selezione di Gareca contro selezioni di un certo rilievo. La Federcalcio del Perù ha in programma di organizzare altre due gare prima del Mondiale (rivali sono ancora sconosciuti) e per queste Guerrero potrebbe essere a disposizione. La prima partita del Perù alla Coppa del Mondo del 2018 sarà il 16 giugno, oltre un mese dopo la fine della squalifica: c'è abbastanza tempo per Paolo Guerrero per presentarsi in buone condizioni in Russia.
