Perez: “Bale è nato per giocare nel Real Madrid”
Un pugno e una carezza. Le parole del presidente del Real Madrid, Florentino Perez, chiariscono posizione e movimenti futuri dei blancos alle prese con la rifondazione post Mourinho. Primo riferimento alla questione allenatore: Carlo Ancelotti è stato individuato da tempo come successore dello Special One, l'uomo giusto al qualche affidare la panchina delle ‘merengues' dopo i disastri del portoghese. Ma la querelle con il Paris Saint Germain, che finora ha bloccato il trasferimento del tecnico italiano, spinge il numero uno degli spagnoli a giocare l'asso nella manica: Jupp Heynckes, che col Bayern ha vinto tutto, è l'alternativa concreta. Per lui sarebbe addirittura già pronto un contratto biennale. "Volevo prendere Carlo nel 2005 e poi nel 2009. Qualcuno ci ha detto che quest'anno sarebbe scaduto il suo contratto (con il Paris Saint Germain) e invece non era vero", afferma Perez all'emittente Cadena Cope. "Ci sono altri allenatori oltre a lui…". Capitolo mercato: tra i tanti giocatori che vengono accostati al Real Madrid, ce n'è uno in particolare che è nei sogni del massimo dirigente spagnolo: Gareth Bale, 70 milioni è l'offerta da sottoporre al Tottenham per lasciare partire il gallese. "Di sicuro è nato per giocare nel Real Madrid". Infine, riferimento a Cristiano Ronaldo, intoccabile. "Ha ancora 2 anni di contratto, farò il massimo per prolungarlo – chiosa Perez -. Mi piacerebbe che restasse qui fino alla fine della carriera, è il più forte del mondo e non lo venderei nemmeno per un miliardo di euro".