3 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cosa è successo a Lecce: perché Cosimo Chiricò è stato escluso dalla rosa

Il Lecce ha escluso dalla rosa l’attaccante Cosimo Chiricò. Il giocatore è stato schierato per 13′ contro la Salernitana, ma ai tifosi questo non è piaciuto. Il club, dopo aver ricevuto delle minacce, ha deciso di escludere il giocatore, inviso a una parte della tifoseria: “Il calciatore è fuori per preservare il clima di serenità e unità con i tifosi”.
A cura di Alessio Morra
3 CONDIVISIONI

Una brutta storia arriva da Lecce, dove il club ha messo fuori rosa il calciatore Chiricò, la sua colpa è quella di non piacere ai tifosi. Dopo contestazioni e presunte minacce la società ha deciso di: “rendere non disponibile il calciatore per preservare il clima di serenità e unità con i tifosi”. Arte diplomatica estrema nel breve comunicato, ma il calciatore è fuori dalla lista dei 25 calciatori, sostituito dal neo acquisto Bovo.

Perché i tifosi del Lecce non vogliono Chiricò

La storia parte da lontano. Tutto inizia nel giugno del 2013, il giorno seguente alla doppia finale playoff persa dal Lecce con il Carpi, chiusa con una violenta invasione finale. L’allora presidente dei giallorossi Savino Tesoro il giorno seguente impose un allenamento punitivo. In parecchi lo disertarono, grazie alla presentazione di un certificato medico. Tra questi anche lo stesso Chiricò, che però quello stesso pomeriggio postò sui social una foto in cui lo si vedeva in piscina. La tifoseria se l’è legata al dito. La carriera di Cosimo Chiricò è proseguita con tante squadre, ha giocato anche con il Foggia, e qualche suo atteggiamento in occasione degli ultimi derby pure non è piaciuto ai tifosi.

Immagine

Il Lecce mette fuori squadra Cosimo Chiricò

Nel corso del mercato Chiricò è passato al Lecce, ma il suo passato una parte dei tifosi non lo ha dimenticato e i 13 minuti giocati contro la Salernitana in campionato sono stati clamorosamente pesantissimi. Il tecnico Liverani e una buona fetta della tifoseria ha sostenuto Chiricò, ma la decisone della società è irrevocabile. Tutto quello che ne è seguito è stato davvero incredibile. Il procuratore del calciatore, Kael Grimaldi, ha detto:

Sono sbalordito e disgustato. Dopo aver appreso che il presidente Saverio Sticchi Damiani e la sua famiglia sono stati oggetto di minacce per aver fatto giocare Chiricò, ci viene riferito che il giocatore è fuori rosa. Chiricò è venuto a Lecce su espressa richiesta del presidente e non ci sarebbero stati problemi. Questi sono atteggiamenti da condannare.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views