Perché de Vrij ha scelto la Premier e lo United ai 4.9 milioni offerti dall’Inter
Alla fine Stefan de Vrij lascerà l'Italia. Dopo la conferma che lascerà la prossima estate la Lazio èquasi certo che non ci sarà alcun altro club di Serie A. Nemmeno l'Inter che ha spinto sull'acceleratore delle trattative visto che Lotito avrebbe optato per lasciar partire il difensore verso l'estero, destinazione più che gradita allo stesso olandese il cui futuro è circoscritto alla Premier League. E al Manchester United di Mourinho.
Le motivazioni di fondo sono soprattutto economiche. I nerazzurri a gennaio avevano avuto contatti diretti con l'entourage del giocatore. Davanti all'impossibilità di rinnovare con la Lazio – per le altissime commissioni richieste proprio dai procuratori – il club di Suning aveva provato ad inserirsi in una trattativa che sembrava procedere verso il lieto fine.
Un tormentone che durerà fino a giugno
Ufficializzato l'addio alla Lazio
Il Manchester United è infatti piombato sul difensore olandese Stefan de Vrij dopo l'annuncio del ds della Lazio Igli Tare sull'addio a fine stagione del giocatore, che non rinnoverà con i biancocelesti. Una notizia che era già nell'aria da tempo e che ha avuto la ratificazione del club capitolino.
La corte dello United
I Red Devils da tempo seguono con grande attenzione gli sviluppi della vicenda e adesso sono pronti ad avviare una trattativa per ingaggiare l'olandese, che arriverebbe a parametro zero nel prossimo mercato estivo. Secondo il ‘Mirror' de Vrij nei piani di Mourinho rappresenta una delle pedine da cui partire per la ricostruzione della difesa e anche l'olandese sarebbe entusiasta di approdare in Premier League e vestire la maglia dello United.
L'asta con Everton e Arsenal
Tuttavia sarebbero parecchi i club d'Oltremanica interessati a de Vrij come Liverpool, già sulle tracce dell'olandese dall'estate scorsa, Everton e Arsenal. Si potrebbe scatenare dunque un'asta al rialzo che potrebbe allungare i tempi del trasferimento oramai inevitabile. Anche perché in Italia non ci sarebbe possibilità di competere a livello economico con le potenze inglesi.
Inter, una lotta impari con le inglesi
I club italiani non possono competere
C'è l'Inter che era stata già vicina al giocatore a gennaio, ma alla fine non si è concretizzato nulla anche perché Suning non ha mai avuto la fermezza di esporsi in modo ufficiale con una offerta credibile e reale. Adesso, inserirsi nella trattativa sarebbe assi più complicato perché il prezzo dell'ingaggio dell'olandese salirà ulteriormente.
4.9 offerti dai nerazzurri contro i 6 inglesi
I nerazzurri avevano raddoppiato l'attuale stipendio percepito alla Lazio di 2.5 milioni di euro spingendosi virtualmente fino a 4.9 per un contratto di cinque anni. Poco rispetto alle sirene inglesi che viaggiano sui 6 milioni a stagione. L'unica reale carta da giocare per l'Inter è la sicurezza che a Milano sarà titolare, un elemento importante ma che potrebbe riuscire a garantirsi anche in Premier.