Pellegrini del City alla Juve se Allegri passa al Chelsea
Il mercato degli allenatori quest’anno è iniziato con larghissimo anticipo. Il valzer è iniziato alla fine del 2015 quando il Bayern Monaco ha annunciato la separazione con Pep Guardiola e ha svelato che Carlo Ancelotti guiderà il club per tre stagioni a partire dalla prossima estate. Guardiola invece il primo febbraio si è accasato ufficialmente con il Manchester City, che nonostante sia in corsa in quattro competizioni ha deciso di liquidare Pellegrini. Nel mezzo c’è il Chelsea che ha come caretaker, cioè traghettatore, fino al termine della stagione Guus Hiddink. I londinesi stanno cercando un nuovo allenatore, che alla fine sarà uno tra Conte, Simeone e Allegri, il livornese al momento sembra nettamente favorito per la panchina dei ‘Blues’.
Il ‘Daily Express’, un tabloid inglese, ha chiuso il cerchio degli allenatori sostenendo che se Allegri firmerà per il Chelsea la Juventus prenderà il cileno Manuel Pellegrini del City, che a fine anno sarà libero. L’indiscrezione è realmente clamorosa. Perché di sicuro la Juventus in caso di addio di Allegri non si farà trovare impreparata e Marotta con ogni probabilità sta già sondando il mercato degli allenatori. Ma in passato per la successione del tecnico campione d’Italia si era parlato di Paulo Sousa e di un eventuale ritorno di Antonio Conte, adesso dall’Inghilterra giunge forte la candidatura di Pellegrini, un tecnico di grande esperienza che di sicuro accetterebbe con piacere l’offerta bianconera. Negli ultimi quarantacinque anni la Juventus ha avuto solo due tecnici stranieri: Deschamps e Vycpalek. L’ultimo sudamericano ad allentare il club bianconero è stato Luis Carniglia nella stagione 69/70.
Pellegrini è un allenatore molto esperto. Dopo aver guidato tantissime squadre in SudAmerica è sbarcato in Europa nel 2004. Portò il Villarreal in semifinale di Champions League, per un anno ha avuto l’opportunità di allenare il Real Madrid, poi è stato tecnico del Malaga e del Manchester City, con cui ha vinto la Premier e la Coppa di Lega.
