Paulo Sousa riparte dalla Cina, accordo vicino con lo Jiangsu Suning
Dalla possibile panchina della Juventus, a quella di un club cinese. In pochi mesi è cambiato tutto per Paulo Sousa, che dopo due stagioni ha salutato la Fiorentina che a sua volta ha deciso di puntare su Stefano Pioli. L'allenatore portoghese, al centro già da mesi di numerose voci di mercato, ha raggiunto un accordo di massima con lo Jiangsu Suning, ovvero la squadra di proprietà del gruppo che possiede anche l'Inter.
Il coordinatore tecnico del Suning Group Sports l'ex romanista Walter Sabatini ha deciso di puntare su Sousa, come evidenziato da Sky che ha "sorpreso" l'ex viola all'aeroporto di Nanchino, pronto per recarsi negli uffici della società orientale e firmare il suo primo contratto con lo Jiangsu. Una nuova avventura dunque per il classe 1970 lusitano che a meno di clamorosi colpi di scena dovrebbe essere ufficializzato a breve, dopo aver limato le ultime divergenze. A lui il compito di riscattare le sorti di una squadra che finora ha deluso le aspettative scivolando al penultimo posto.
Nessuna indiscrezione sul contratto di Sousa, che sarà comunque basato su cifre super. Basti pensare che lo Jiangsu aveva offerto circa 20 milioni a Ventura prima e Guidolin poi, incassando un rifiuto da parte di entrambi. La scelta dunque è ricaduta su un allenatore che nello scorso gennaio era stato accostato con forza alla panchina della Juventus, nelle vesti del possibile successore di Massimiliano Allegri. La permanenza del tecnico toscano in bianconero ha chiuso la porta ad un eventuale arrivo del portoghese, finito poi nel mirino anche di Borussia Dortmund e Porto. Se i tedeschi hanno deciso di puntare su Bosz, i connazionali dopo l'addio a Espirito Santo hanno scelto l'ex Lazio Sergio Conceicao, con buona pace di Sousa che ripartirà a suon di milioni dal calcio cinese.