Paul Pogba porta la Francia ai quarti di Brasile 2014: “Sono felicissimo”
Paul Pogba è arrivato al Mondiale con un enorme peso sulle spalle. Perché lui era, ed è, il più forte tra gli Under 21 di Brasile 2014. Il suo inizio, nonostante Paul faccia parte di una delle Nazionali più brillanti, non è stato spettacolare. Dopo aver disputato un match tutt’altro che eccezionale con l’Honduras lo juventino è finito in panchina nella sfida con la Svizzera, in cui i francesi hanno segnato cinque gol ed hanno creato una dozzina di palle gol. Pogba, finito nel mirino della criticato, è ritornato titolare con l’Ecuador, match a cui hanno preso parte molte riserve. Anche contro i sudamericani non ha brillato.
Il primo gol ai Mondiali di Pogba
Qualcuno dopo quell’incontro ha detto che la stagione con la Juventus lo aveva sfiancato, e per questo molti giornali francesi a Deschamps avevano consigliato di far giocare dal primo minuto Sissoko nel match con la Nigeria. Didier con la giusta durezza ha difeso Pogba con le parole in conferenza stampa e oggi lo ha fatto giocare dal primo minuto nel match degli ottavi di finale. E se la Francia ha raggiunto i quarti gran parte del merito è dello juventino. Perché Pogba, che al 24’ del primo tempo ha impegnato severamente Enyeama, al 79’ ha trafitto il portiere del Lille. L’aiuto del portiere nigeriano sul gol dell’1-0 è stato fondamentale, perché Pogba di testa a porta vuota è riuscito a segnare il primo gol della sua carriera in un Mondiale, ma lo juventino il gol lo ha meritato perché ha giocato una partita splendida. L’esultanza non è stata fragorosa, perché forse le polemiche dei giorni scorsi lo hanno segnato.
Le parole di Pogba
Venerdì al ‘Maracanà’ la Francia sfiderà la vincente di Germania-Algeria. Pogba, che spera di essere decisivo anche nei quarti, al termine del match ha manifestato tutta la sua gioia per la vittoria con la Nigeria: “Non ci sono parole per esprimere la mia gioia. Abbiamo sentito tutto il Paese dietro di noi, sono felice per la mia squadra e per la mia Nazione. Questa è l’emozione più bella che ho vissuto con la Nazionale, siamo ai quarti dei Mondiali: sono felicissimo. Ero convinto anche nella prima parte che avremmo vinto, sono contentissimo.”
